. Famiglia scozzese, oriunda di Douglasdale nel Lanarkshire. Sir William D., che visse alla fine del sec. XIII, assunse il titolo di lord of Douglas, e prese parte alle guerre d'indipendenza, finché, catturato [...] Inghilterra nel 1402, fu fatto prigioniero dai Percy, ma poi combatté insieme con essi nelle guerre civili inglesi e cadde prigioniero di Enrico IV a Shrewsbury (1403). Tornato in Scozia, negoziò la liberazione del re GiacomoI oggi barone D. e ...
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Uomo politico inglese, nato a Londra il 6 dicembre 1637, morto ivi il 24 febbraio 1714. Fu personaggio molto discusso del periodo coloniale degli Stati Uniti, tre volte governatore regio di provincia, [...] le accuse e i processi), educato nelle corti d'Inghilterra e del continente, militare come il padre, e per di più specialista di affari americani, l'A. godette la fiducia prima degli Stuart (Carlo II), poi dei Giacobiti (Giacomo II), e infine ...
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STUART, Charles Edward, detto il Giovane Pretendente
Benvenuto Cellini
Figlio maggiore di Giacomo (Francesco) Edoardo (detto il Vecchio Pretendente) nato a Roma il 31 dicembre 1720, ivi morto il 31 [...] a Edimburgo, il principe, quando riprese la marcia il i° novembre, dovette accorgersi che le forze inglesi si erano . Morto nel 1766 Giacomo Edoardo, Carlo tornò a Roma sperando di essere riconosciuto come re titolare d'Inghilterra da Benedetto XIV. ...
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Isola nel Mar di Banda (Indie olandesi orientali) fra 3° 29' e 3° 48' S. e fra 127° 54' e 128° 25' E. La superficie è di 761 kmq. Si compone di due penisole separate dall'Istmo di Bagoeala, dalle coste [...] e massacrati tutti per ordine del governatore van Speult.
Il massacro d'Amboina suscitò grande indignazione in tutta l'Inghilterra; tuttavia il re GiacomoI, che per la sua politica europea aveva allora bisogno della cooperazione olandese ...
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Figlio naturale di Giacomo duca di York, che fu poi Giacomo II re d'Inghilterra, e d'Arabella Churchill, sorella del celebre duca di Marlborough, nacque a Moulins il 21 agosto 1670. Trovò nel mestiere [...] ch'egli accompagnò nelle sue campagne contro i Turchi, tornato in Inghilterra e fatto duca di Berwick, poté del nipote James Francis Edward con l'ereditiera dei duchi d'Alba, i titoli e i beni di questa casa passarono alla famiglia Fitzjames.
Bibl ...
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RALEIGH, Sir Walter
Carlo Errera
Navigatore inglese, nato a Hayes (Devon) nel 1552. Compiuti i suoi studî a Oxford, prese parte dapprima alle guerre di Francia (1569-76) militando nelle file ugonotte; [...] andavano maturando, d'una colonizzazione .
Dopo la successione di GiacomoI al trono inglese, sospettato i personaggi maggiori dell'epoca elisabettiana e che a lui soprattutto, alla sua propaganda e alla sua azione personale, debba l'Inghilterra ...
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Cardinale arcivescovo di St. Andrews e uomo politico scozzese, nato nel 1494. Studiò a St. Andrews e a Glasgow; e poi a Parigi. Fu nominato rettore di Campsie e nel 1523 abate di Arbroath, ma non fu ordinato [...] Morto Giacomo, il B. esibì un testamento che lo nominava reggente insieme con i conti di Huntly, Argyll e Arran. I suoi Enrico d'Inghilterra. Ma B. liberato sollevò gli oppositori; Arran poi passò alla parte cattolica, cacciò i predicatori ...
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Figlio maggiore sopravvissuto di Giovanni di Gaunt, nato nel 1367 a Bolingbroke (Lincolnshire). Diventato conte di Derby nel 1377, fu prima uno dei lords appellants, che umiliarono Riccardo II nel 1387, [...] . Scrope e Mowbray furono giustiziati dopo un processo sommario. Il compito d'Enrico divenne più facile: Glyndwr, benché non sottomesso, si era chetato; il giovane re di Scozia GiacomoI fu catturato sul mare; e la Francia era distratta dalle sue ...
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Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] e pio 11). Durante i contrasti che nel 1428 i Bolognesi ebbero col papa, trattar di pace con quel re e col re d'Inghilterra; e, nel 1433, fu legato pontificio presso il in Bologna e in Firenze. Giacomo Boncompagni, arcivescovo di Bologna, sentenziò ...
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Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] lunghe trattative, alle quali prese parte anche il re d'Inghilterra Eduardo I, si venne alla pace di Tarascona (1291), alquanto la causa di Sicilia, nonostante le relazioni cordiali con suo fratello Giacomo, re di quell'isola, e l'aiuto che gli aveva ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...