Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] l'inutile successo sulla Svizzera, con doppietta dell'esordiente Giacomo Bulgarelli), mentre il Cile proseguiva la sua marcia tra le I risultati erano stati eccellenti e la spedizione in Inghilterra era accompagnata da grandi speranze. Il favorito d ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] non fosse consenziente. Non aveva quindi tutti i torti un povero libraio, Giacomo Batti, inquisito in un processo parallelo a re di Francia, di Maria Stuarda, dello scisma d'Inghilterra); ma soprattutto vi è una sezione di letteratura aggiornata ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] produzione di allumina da parte prima della S.I.A. e poi della S.A.V.A di Francia, d'Inghilterra e d'America"(233). d'industrializzazione e storia d'Italia, Roma 1977, p. 247 (pp. 219-249).
125. S. Romano, Giuseppe Volpi, p. 134.
126. Gian Giacomo ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] (non ha 4 giorni) l'ambasciador di Vinezia che veniva d'Inghilterra, e fu alla nostra commedia; e doppo quella fece intendere governo veneziano per la morte di GiacomoI e per rendere omaggio al nuovo re Carlo I Stuart (cf. Le relazioni degli ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] (non ha 4 giorni) l’ambasciador di Vinezia che veniva d’Inghilterra, e fu alla nostra commedia; e doppo quella fece intendere che governo veneziano per la morte di GiacomoI e per rendere omaggio al nuovo re Carlo I Stuart (cf. Le relazioni degli ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] i fatti. Non più in Contarini: l'ansia di contestualizzare lo spinge alla comprensione di realtà diverse - l'Inghilterrad provocazione di Fuentes, il protervo governatore di Milano, Giacomo Foscarini insiste che «bisognava pensar molto bene quello ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] incontrato. La sua grande vendita del 1762 al re d'Inghilterra, che includeva anche, come si è accennato, la e dogaresse, dipinti da Francesco Maggiotto. Pietro Gradenigo e i nipoti Giacomo e Giovanni Agostino del ramo di S. Giustina avevano ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] i rapporti con l'imperatore, l'Inghilterra e i re cattolici; nell'estate del 1493 i Federico da Montefeltro - e da Giacomo Contrin. Ma l'interesse per le aprile 1498 e la successione di suo cugino Luigi d'Orléans, col nome di Luigi XII, impressero ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] poi sarà abituale a Limoges.Anche l'Inghilterra ha subìto perdite gravissime per ciò che a torre, un dente di s. Giacomo il Maggiore, offerto nel 1321 da eseguire da Sancia, moglie del re Roberto Id'Angiò, nei quali le sensibilissime mani sono ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] maschio; o a re GiacomoI, che credeva di poter tassare il popolo senza il consenso della Camera dei Comuni, e che, nel 1605, sopravvisse a malapena a un complotto contro la sua persona regale e la nobiltà d’Inghilterra durante la congiura delle ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...