TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] S. Giacomo maggiore i soffitti per la grande sala e per la chiesa del palazzo imperiale di Pietroburgo (Androsov, in Giambattista Tiepolo, 1998, p. 308). Il 1° settembre il patrizio Pietro Gradenigo annotò la commissione, da parte del re d’Inghilterra ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Church of Santa Cecilia and the Bentivoglio Chapel in San Giacomo Maggiore in Bologna, in Mitteil. des Kunsthist. Inst.s in Florenz, XIII (1967-68), pp. 319-22, 324; P. Venturoli, L. C., in Storia d. arte, I (1969), 1-2, pp. 161-68; Id., A. Aspertini ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] generale dei francescani Giovanni de Murro, presso i re di Francia e d'Inghilterra per indurli alla pace. La missione si . Nel febbraio del 1304 il priore di S. Cristina riferì a Giacomo II: "Dominus papa quasi nichil per se facit nisi cum consilio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] suo credito quando la guerra con il re d'Inghilterra ebbe inizio. Come cardinale fu sempre molto tardi quando si cercò di districare dal "roseto limosino" i rami che C. VI aveva piantato nella Chiesa - dal cardinale Giacomo Caetani Stefaneschi. ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] il cappellano dell’ambasciata d’Inghilterra a Venezia William Bedell, dal quale i due serviti ricevettero testi e Sarpi, fu per esempio la sua fiducia nella capacità di azione di GiacomoI – e propenso a dar credito ai nuovi attori, come l’ ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno 1488, di Giacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio 1489 volta nel 1507 a Bologna per i tipi di I. A. de Benedictis, dedicato a Enrico VII d'Inghilterra. L'opera è una raccolta ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] i buoni rapporti con la Basilea che contava, e la notorietà europea, cercata anche attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra come cancelliere dell'avventuriero Giacomo Basilikus Heraklides, signore di ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] nel matrimonio di Luigi XIII con Anna d'Austria e del futuro Filippo IV con Salisbury nel 1611 e gradito a GiacomoI, sensibile al duplice vantaggio di strumento della restaurazione cattolica in Inghilterra, suscitò la dura opposizione della ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] 1663), che, dalla sua ubicazione originaria in S. Giacomo degli Spagnoli, è stata trasferita a S. Maria di 'ambasciatore dell'imperatore Leopoldo Id'Austria. Il motivo delle George Verte, durante un viaggio in Inghilterra nel 1727, vide una statua di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Inghilterra, accreditando così la maggiore ambizione dei Farnese, che contavano fra i tanti pretendenti al trono di S. Giacomo per qualche anno l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto nominare anche protettore dei ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...