TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] degli Affari esteri in quelle di Giacomo Malvano. Prima destinazione di una carriera invece ora troppo sensibile «agli elogi del Giornale d’Italia e dell’Idea Nazionale» (Sforza a i rapporti con le grandi potenze cercò un’intesa con l’Inghilterra ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] d’occasione intimamente legate alla guerra tra Francia e Inghilterra (Ill.) 1994; E. Sala, ‘I due prigionieri’ ossia una burla fortunata del , Pescatrici, eroine, svizzeri e dame di spirito. Giacomo Gotifredo Ferrari uomo di teatro, Trento 2004, p. ...
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PURITZ MANASSE, Ernestine (Ernestina Paper)
Paola Govoni
PURITZ MANASSÉ, Ernestine (Ernestina Paper). – Nacque a Odessa nel 1846 da Michele Puritz e da Sara Ritter.
Visse in Italia dal 1872 alla morte, [...] più giovani e il cugino Giacomo Puritz, anch’egli nato a i Nathan e i Rosselli erano imparentati e soci in affari in Inghilterra, dove Mary era nata), della quale curò i (ASP), Università di Pisa (2° versamento), D.I.67 N, Rassegne dell’a.a. 1872-73 ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] 64 s.).
Nel 1719 Porta fu in Inghilterra al servizio del duca di Wharton, che editore londinese John Walsh pubblicò i Songs in the new opera call’d Numitor (facsimile in J Signora, libretto di Antonio (recte Giacomo?) Cassetti.
Nel 1733 l’Ospedale ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] de la Porte, Simon Vincent, Giacomo Giunti e altri librai aveva costituito e olii tra la Spagna, l'Inghilterra e Anversa. Non si menzionavano del libro e dell'editoria nel Cinquecento ed i loro riflessi fuori d'Italia, in La stampa in Italia nel ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Filippo, al cui seguito sembra si trovasse quando questi passò in Inghilterra nel luglio 1554 in occasione del matrimonio con Maria Tudor e i legami del patriziato milanese con l'Impero, fra il marchese Giovan Giacomo Trivulzio e Antonia d'Ávalos ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] passione colonialista, che aveva avuto in Giacomo Agnesa il suo iniziatore e in firmava anche con lo pseudonimo di Narok, tra i quali il più corposo ha per titolo Appunti constatata la diffidenza di Inghilterra e Stati Uniti d’America, Zoppi sostenne ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] reintegrati), si rifugiò in Inghilterra.
Nel 1818 poté rientrare assumere la luogotenenza in Sicilia per non rivestire i panni del boia: «Qu’est-ce que d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, IV, Bologna 1961, ad ind.; P. Menna, La politica di Giacomo ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] un vecchio rivoluzionario, Michele Aletta di Monte San Giacomo, condannato due volte alla pena di morte, , sbarcandovi i deportati, che attraversarono l'Inghilterra accolti dovunque con manifestazioni di simpatia e solidarietà. A Londra il D. prese ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] operato fu particolarmente intenso in Inghilterra. Qui, negli anni parlare solo con il cardinale Giacomo Antonelli che gli ribadì la S. Lipman - V.D. Lipman, Oxford 1985; The age of M. M.: a collection of essays, a cura di I. Bartal, Jerusalem 1987; ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...