Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina di Scozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] , con l’aiuto di Elisabetta d’Inghilterra, la lotta per la proclamazione il 19 giugno le nasceva il figlio Giacomo), riuscì a scindere l’opposizione dei nobili un complotto per sopprimere la regina Elisabetta e i suoi ministri e liberare M.S. – ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] e ai contingenti guidati dall'inviato di Carlo d'Angiò, Giacomo di Cantelmo. Nel maggio le forze guelfe, su i difensori del suo vecchio amico, il conte di Santa Fiora, che disputava a Guido di Monfort - colui che uccise a Viterbo Enrico d'Inghilterra ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] Larnar Weaver erano suoi zii i sopranisti e compositori Giuseppe e del 1686 fa maestro di cappella di S. Giacomo degli Spagnoli con la paga mensile di 12 Campana, Roma s. d., dedicato a Maria Beatrice, regina d'Inghilterra. Entrambi questi lavori ...
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Strafford, Thomas Wentworth conte di
Politico inglese (Londra 1593-ivi 1641). Eletto ai Comuni per lo Yorkshire (1614), si schierò ripetutamente con l’opposizione, condividendone alcune apprensioni sui [...] fu nominato lord deputato d’Irlanda, dove esercitò il potere senza riguardo per la legalità dei mezzi adoperati, mirando a risanare l’amministrazione e a consolidare l’autorità centrale. Richiamato da Carlo I in Inghilterra nel 1639, creato conte ...
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Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito, per motivi di coscienza, la sua dichiarazione d’indulgenza nei riguardi dei cattolici (giugno 1688). Ebbe parte notevole nel preparare l’avvento al trono d’Inghilterra di Guglielmo d tra i fautori ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] di cappella a S. Giacomo di Praga, p. Bohuslav Černohorský, allora reduce 1746 in Italia e in Inghilterra, dove studiò il recitativo opera assumono i piani struttivi una contesa, rimasta celebre, fra tradizionalisti (D'Alembert, F. M. Grimm, P.-L ...
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Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] Inghilterra, da dove si trasferì in Francia. Morto Bonifacio, intraprese con esito felice una lunga lotta contro i in Campidoglio (1312). Contro Giacomo Arlotti, creato dittatore del guelfa, e fu vicario di Roberto d'Angiò; nominato senatore di Roma da ...
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Sacerdote anglicano (Oakham 1649 - Londra 1705). Cappellano presso il duca di Norfolk (1675), venne in contatto con elementi cattolici. Nel 1676 conobbe a Londra I. Tonge, in cerca di prove di complotti [...] Omer, dai quali fu espulso poco dopo. Tornato in Inghilterra nel 1678, giurò dinanzi al giudice Sir Berry Godfrey York. Salito al trono Giacomo II, O. fu processato (maggio 1685) e condannato alla prigione. Liberato da Guglielmo d'Orange, O. continuò ...
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Vescovo e storico inglese (Edimburgo 1643 - Salisbury 1715), entrato nel ministero ecclesiastico scozzese (1661), scelse l'episcopalismo. Dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Europa, professore di teologia [...] dal 1669, lavorò per un compromesso tra i principî presbiteriani ed episcopali; all'avvento al trono di Giacomo II (1685), passò a Parigi, poi in Olanda; di qui seguì Guglielmo d'Orange in Inghilterra, divenendo poi vescovo di Salisbury. Autore di ...
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Figlio (Dunfermline 1394 - Perth 1437) di Roberto III e di Annabella Drummond, fu inviato in Francia (1406) per allontanarlo dalle agitazioni che infestavano la Scozia. Catturato in mare da Enrico IV d'Inghilterra, [...] baroni, e tentò un riordinamento amministrativo e giudiziario del regno. In politica estera oscillò tra l'alleanza con l'Inghilterra e quella, tradizionale, con la Francia. Fu assassinato da Sir Robert Graham su istigazione di Walter, conte di Atholl ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...