ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] luglio del 1799. Continuando nelle sue peregrinazioni passò in Inghilterra, e qui pubblicò un lungo resoconto del suo viaggio a console austriaco ad Alessandria d'Egitto. Colà si diede a coltivare l'egittologia; i risultati delle sue ricerche ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] Burghersh che rappresentava l'Inghilterra e i generali Carascosa e Colletta lo creò (5 agosto) barone.
Terminata la campagna d'Italia, il 16 giugno il B. partì per tentar di sfuggire all'epidemia.
Bibl.: L. Giacomo,Biografia di F. B., Milano 1843; F. ...
Leggi Tutto
Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] di Guglielmo III d’Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e I (1714), con il prevalere del partito whig, risolutamente antistuardista, parve offrire un’occasione alla rivolta. Il conte di Mar in Scozia e T. Forster in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Generale di origine tedesca (n. Heidelberg 1615 - m. presso il f. Boyne 1690), naturalizzato francese nel 1668; suo padre era stato consigliere di Federico V elettore palatino. Combatté col principe d'Orange, [...] di Luigi XIV, contribuì con i suoi successi sugli Spagnoli a , prese parte alla guerra d'Olanda; inviato nel Rossiglione in Fiandra, obbligò Guglielmo d'Orange a togliere l'assedio 1688 passò in Inghilterra al seguito di Guglielmo d'Orange; divenuto ...
Leggi Tutto
Primogenito (m. 1438) di Giovanni, ebbe vita avventurosa: prigioniero dei Turchi a Nicopoli (1396), liberato sciupò in feste i danari raccolti per una spedizione che doveva guidare contro l'Inghilterra. [...] cercò di spadroneggiare nello stato. L'avventura napoletana di Giacomo si chiuse col suo imprigionamento, in seguito a una in un convento di Besançon. Morto senza figli maschi, i suoi possessi furono portati dalla figlia Eleonora al marito Bernardo ...
Leggi Tutto
Figlio di Alexander (1481-1536); nel 1515, alla morte di Giacomo IV, assunse la reggenza di Scozia che conservò fino al 1524. Fautore della tradizionale alleanza franco-scozzese, guerreggiò contro l'Inghilterra [...] tentativi. Così nel 1524 passò in Francia, mentre il giovanissimo Giacomo V saliva sul trono di Scozia, e l'anno dopo accompagnò Francesco I nella campagna d'Italia. Nel 1530-1533 fu ambasciatore per la Francia presso la Curia romana e negoziò il ...
Leggi Tutto
Dichiarazione dei diritti civili e politici accettata nel 1689 da Guglielmo d’Orange nell’atto di salire al trono di Inghilterra dopo la cacciata di Giacomo II Stuart.
Negli USA, i primi dieci emendamenti [...] della Costituzione, approvati nel 1791 e contenenti i diritti fondamentali del cittadino. ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] e Barcellona per l'interno, verso l'Inghilterra, gli Stati Uniti, la Germania e i paesi scandinavi per l'estero. Quest'ultimo a restituirlo definitivamente al cristianesimo pensò Giacomod'Aragona, al quale i trattati conchiusi con la Castiglia ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] Medioevo. Al volontarismo deve l'Inghilterra l'origine della sua potenza e con quelle di M. Fanti, D. Cucchiari, Giacomo e Giovanni Durando, N. Fabrizi e il segno di raccolta per tutti i giovani animosi i quali vorranno seguire il vostro mirabile ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] Mazzini nacque a Genova nel 1805, figlio di Giacomo, medico, e di Maria Drago, che trasferì in Inghilterra, dove entrò in contatto con grandi intellettuali tra i quali John A questo scopo fondò nel 1853 il Partito d’azione ma tutte le azioni da lui ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...