MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] questione del divorzio di Enrico VIII dalla sua prima moglie Caterina d’Aragona. Solo la nomina di Ippolito a . Tennero dietro i tentativi di dare alle stampe gli scritti paterni. Il cardinale Farnese, tramite il letterato Giacomo Gallo, richiese a ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] aggravarsi della malattia della regina Giovanna, versava in una situazione di profonda incertezza politica, mentre i due sovrani padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione della ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente. Delia, damigella al seguito di Isabella d'Aragona (Luzio), registrano solo V. C., Torino 1883; A. Luzio, V. C., in Riv. stor. mantovana, I (1885), pp. 1-52; A. Giorgetti, V. C. e la sua fede, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Aragona dovette essere la ragione del trasferimento didi Aristotele, scholia al De caelo di Aristotele, uno scritto sul mito di Fetonte, una prefatoria a Giacomo Antonio Marcello della versione dell'Almagesto di Tolomeo.
Dubbia è la paternità di , I, ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] del duomo di Firenze per la realizzazione del paludato S. Giacomo Maggiore aggiunto quello per il cardinale Luigi d’Aragona, citato da Vasari), e altri , Contributi su J. S., in Saggi e memorie di Storia dell’arte, I (1957), pp. 83-105; W. Lotz, The ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] de Grado all'incirca nel 1732 e dedicate a Giacomo Francesco Milano d'Aragona, allievo del D. e autore delle musiche per i cori del Ridolfo, ultima delle dieci Tragedie cristiane di A. Marchese; scrisse inoltre il dramma sacro Abigaile, rappresentato ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] per la Francia, i Paesi Bassi e i Regni di Inghilterra e Scozia con l'incarico di convincere Luigi XI Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario di Giovanni Bentivoglio come lo stesso re Ferdinando d'Aragona aveva dichiarato nell'agosto a Guicciardini ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di Valencia e l'Aragona, egli stabilì una fittissima trama di conoscenze riuscendo a proporsi come il perno di una colonia di . Cialdini, D. Cucchiari, i fratelli Giacomo e Giovanni Durando, N. Ardoino, C. A. Bianco di Saint-Jorioz si legarono allora ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il pontefice e Ferdinando d'Aragona divennero alleati e il duca di Calabria venne in visita a Roma i Francesi trattavano la città.
Conquistato con estrema facilità il Regno, il re di Francia gli concesse il castello di Montefortino, tolto a Giacomo ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di individuare la mano del G. nei bassorilievi con i ritratti di Mattia Corvino e Beatrice d'Aragona al Museo di belle arti di una lettera diGiacomo d'Atri a Isabella nell'ottobre di quell'anno. La nettissima sagoma del pontefice di profilo, depurata ...
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