MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] un intenso carteggio tra Giacomo II d'Aragona e i Malaspina dello Spino Secco che ancora detenevano diritti e proprietà in Sardegna, ossia il M., Franceschino di Mulazzo e Corradino di Villafranca.
Nel novembre del 1308 i marchesi giunsero a una ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Pietracatella il 5 apr. 1383. Giacomo Del Balzo, figlio del duca d'Adria e di Margherita d'Angiò, legò a L. I (con testamento del luglio 1383) il Principato di Taranto, il titolo di imperatore di Costantinopoli, despota di Romania e principe d'Acaia ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , Ferdinando d'Aragona re di Napoli gli aveva concesso i ducati di Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, degli Orsini, il papa commise al D., oltre che a Giacomo Conti, di ordinare a Prospero e Fabrizio Colonna la consegna delle prede. ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] avere quando all'improvviso, il 6 luglio 1473, morì Giacomo, lasciando eredi la moglie e il figlio postumo. Sollecita nell'accettare le proposte di alleanza che Ferdinando d'Aragona, re di Napoli, le fece pervenire fin dal 1474, C. ritenne nuovamente ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] causate a Melfi dal terremoto del 1456, egli la munì di fortificazioni imponenti.
Alla morte di Alfonso I d'Aragona (27 giugno 1458) il C., insieme con il fratello Giacomo, conte di Avellino, giurò nel luglio fedeltà a Ferrante, che, designato dal ...
Leggi Tutto
CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] le nozze del sovrano con Giovanna, sorella ed erede di Ladislao. Giacomo Campo si recò appositamente in Catalogna per prospettare i vantaggi di tale richiesta; ma il re d'Aragona non poteva abbandonare la sua politica ostile ai Durazzeschi e ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] d'arme, al servizio dei sovrani aragonesi di Napoli.
Il F. fu allevato alla corte di Ferrante I d'Aragona; la sua presenza è documentata sin dal 1492, anno al quale risale il primo pagamento in suo favore di 10 ducati mensili. Se ne può dedurre ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] dall'avere un fratello, Giovanni Giacomo, arcivescovo di Bari, che si era mantenuto Isabella d'Aragona…, ibidem, XLVIII (1921), p. 358; C. Argegni, Condottieri capitani tribuni, I, Milano 1936, p. 157; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] nel suo testamento (cfr.: Diurnali diGiacomo Gallo e tre scritture pubbliche dell'anno 1495,a cura di S. Volpicella, Napoli 1846, di L. Volpicella, Napoli 1916, pp. 225-229; e in E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona, re di ...
Leggi Tutto
Giovanni da Procida
Signore di Procida (Salerno 1210 ca.-Roma 1298). Seguace di Manfredi, rimase fedele agli Svevi, congiurando poi sempre contro gli Angioini. Cercò a Praga di favorire i disegni di [...] Turingia nella Sicilia; poi, alla corte diAragona, fu segretario diGiacomoI e di suo figlio Pietro, tenendo contatti con la Sicilia, con Roma e Bisanzio, per cacciare gli Angioini. Nel 1283, dopo la sollevazione del Vespro, recatosi in Sicilia, vi ...
Leggi Tutto