CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] dipinse altre due Scene bibliche, oltre a un Ecce homo per i Fatebenefratelli di Milano. A Roma prese lezioni di anatomia da E. sacerdoti pagani, uno dei due quadri (l'altro è di Giacomo Triga) che fiancheggiano la pala d'altare con Cristo in gloria ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] ricorda una controversia sorta tra il pittore e un tal Giacomo Guazza per un'immagine della Madonna. Tra gli anni Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1956, I, pp. 73 s., 185 s., 267, 269, 271, 282; II, pp. ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] ms. Palatino, E. B. IX, 5: M. N. Gaburri, Vite di artisti (c. 1750), II, p. 845; Brescia, Bibl. Querin., ms. C. I. 1: A. Cazzago, Successi di Brescia, c. 310; F. Maccarinelli, Le glorie di Brescia, 1747-1751, a cura di C. Boselli, Brescia 1959, p. 84 ...
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CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] . si reca a Roma nel 1831. Non ha certamente studiato i marmi romani, ma piuttosto le pitture di Raffaello, in accordo intimamente romantica.
Un altro viaggio a piedi compie col collega Giacomo Trécourt a Parigi, nel 1845. èl'anno in cui Baudelaire ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] se ne possono aggiungere poche altre stilisticamente affini, e attraverso i non pochi documenti che lo concernono, interpretati dal Lányi ( e ghibertiani: questi ultimi si fanno dominanti nel S. Giacomo di Orsanmichele, riferito più volte al C. dalla ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] . Sindone (dallo stesso), La vittoria di s. Giacomo sui Mori (da Paris Nogari), Aronne eletto sommo . Nagler, Neues Allgem. Künstler-Lexicon, München 1835, II, p. 420; P. I. Mariette, Abecedario..., in Archives de l'art français, II (1551-53), p. ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] stabilità: a Cammarata vannoin rovina l’antica chiesa di S. Giacomo, costruita su una moschea, e la chiesa di S.
In pericolo sono pure in area flegrea il rione Terra di Pozzuoli, i colombari di Miliscola, il Bagno della Regina, a Portici, voluto nel ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] conservata a Londra (Public Record Office, S.P. 99, vol. LIX, I, ff. 113-115; 2, ff. 333 s.) la stima dei quadri 'Arte, XIII (1910), p. 147, fig. 2; A. Pinetti, Il conte Giacomo Carrara e la sua galleria, Bergamo 1922, pp. 76, 116; G. Fogolari, ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di Bologna, la scuola del celebre Giacomo De Maria. Passato alla Pontificia Accademia, sempre di Bologna, vinse, mai tradotto in marmo e fu causa di lunghe trattative tra il B. e i Savoia; se ne ha il bozzetto in terracotta a Imola in casa del dott. ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] fantasia.
Insieme con Francesco Pianta e Giacomo Piazzetta, il B. primeggia tra gli musei civici venez., VIII [1963], n. 4, pp. 18-24); C. Someda de Marco, I dossali del presbiterio del duomo di Udine, in Atti dell'Accad. di scienze,lettere e arti di ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...