GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] terreni tra il principe di Salerno, Siconolfo, e Giacomo. Le terre negoziate o ricevute da G. si p. 85; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVIII, Roma 1925, pp ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] un toponimo Mamaluch che potrebbe essere ricondotto a Giacomo.
G. fu attivamente impiegato in Friuli nella . 1886, pp. 317, 338, 463; Giovanni Partenopeo, La guerra del Friuli contro i Tedeschi (1508-1513), a cura di D. Tassini, Udine 1916, pp. 9 s ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] sarcofago e Storie della Passione, datati 1466, staccati dalla chiesa di S. Francesco, ora nella locale Pinacoteca civica; i S. Filippo e S. Giacomo (1468), ora nella stessa Pinacoteca; il ciclo con Storie della Vergine e di Cristo e vari santi nella ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] convento palermitano di S. Antonino, ultimo domicilio di Giacomo. Ha per oggetto la capitale dell'Impero ottomano ma astenendosi, però, da qualsiasi giudizio di merito.
Fonti e Bibl.: I. Carini, La Sicilia al Congresso geografico di Venezia, in Arch. ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] pp. 241, 505, 658; P. Ridolfi, Historiarum seraphicae Religionis, I, Venetiis 1536, p. 109; A. Conti, Fiori vaghi delle vite -pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di Castello, Perugia 1832, I, pp. 135 s., 142, 146, 367; II, pp. 43-48, ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] 114 s.; F. Callaey, L'infiltration des idées franciscaines spirituelles chez les frères mineurs capucins au XVIe siècle, in Misc. Ehrle, I, Roma 1924, p. 389; P. Ciocia, Il ven. G. Paniscotti, in L'Italia francescana, II (1927), pp. 262-285; P. Coco ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] sé stesso, non sono compatibili né lo sdegno e il disprezzo per i codardi, né l'esaltazione del proprio coraggio. Ma anche quel Pastore Leopardi.
Risorse correlate
Achille Tartaro, Leopardi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 64 ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] singolare coincidenza, il 6 apr. 1348. Nel 1330 P. seguì Giacomo Colonna (già suo condiscepolo a Bologna), che era stato creato vescovo figlia Francesca e dal marito, Francescuolo da Brossano, con i quali nel 1370 si ritirò in una villetta ad Arquà ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] studiare, dopo la prima elementare, a Urbino, nel collegio Raffaello, tenuto dagli Scolopi. Qui egli si trovava con i fratelli Luigi e Giacomo, più grandi di lui, e Raffaele, quando lo raggiunse la notizia della morte del padre, ucciso in un agguato ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] il quale lo accusò di ipocrisia per non volere più sedere a mensa con i gentili convertiti, dando così ragione a un costume tipicamente farisaico, sostenuto dai messi di Giacomo (cfr. Galati, 2, 11-14). Probabilmente P. fu anche a Corinto e infine a ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...