Scrittore italiano (Asiago 1921 - ivi 2008). Il suo nome è legato soprattutto a Il sergente nella neve: ricordi della ritirata di Russia (1953), "piccola Anabasi" di un gruppo di alpini italiani sul fronte [...] del dramma di tutto un popolo trascinato in un'avventura folle. I successivi libri di R. S. (Il bosco degli urogalli, 1962 degli animali, 1990; Arboreto salvatico, 1991; Le stagioni di Giacomo, 1995) hanno anch'essi doti di freschezza e d' ...
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Geografo e etnologo italiano (San Daniele del Friuli 1878 - Firenze 1965), prof. di geografia nelle univ. di Napoli (dal 1913) e poi di Firenze (dal 1927); socio nazionale dei Lincei (1954). Fu a più riprese [...] Il "Disegno della Geografia Moderna" dell'Italia di Giacomo Gastaldi (1561) (1908); Studi sulla distribuzione dei caratteri (1932); La casa rurale nella Toscana (1938); Le razze e i popoli della Terra (in collaboraz. con altri studiosi, 1941; 4a ...
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Scultore e pittore francese (Dun-sur-Meuse 1920 - Doulcon, Meuse, 2006). Negli anni 1947-48 eseguì gli affreschi della chiesa di S. Giacomo a Montrouge. Dal 1949, trasferitosi a Choisy-le-Roi, si dedicò [...] di Berlino lo incaricò di realizzare L'homme construit sa ville (1978-79), imponente complesso scultoreo in cui I. confermò la propria impostazione meccanicistica frutto dell'aggressività della civiltà industriale. Fra le sue opere ricordiamo anche ...
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Scultore (Milano 1658 - Roma 1728); fu allievo a Milano di G. B. Volpini e di G. Rusnati, e a Roma (1684-85) di E. Ferrata. È il maggiore scultore del primo quarto del 18º sec. Passò da una prima fase [...] A. Algardi: ne sono esempio le statue di S. Matteo, S. Andrea, S. Giovanni, S. Giacomo Maggiore, facenti parte della serie di Apostoli per i tabernacoli borrominiani di S. Giovanni in Laterano (1708-18), di un eroico classicismo tardo barocco. Questo ...
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Uomo politico inglese (Acton, Denbighshire, 1648 - Londra 1689). Consigliere di corte, si schierò apertamente contro gli indiziati di congiura papista (Popish plot), processati nel 1678-79, ridicolizzandone [...] convinzioni religiose. Divenuto Lord chief Justice e consigliere privato (1683), nel 1685 con l'appoggio di Giacomo II, di cui J. aveva conquistato i favori nonostante il suo precedente zelo anti-cattolico, fu creato barone di Wem. Dopo il fallimento ...
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Famiglia genovese, di origine forse lombarda, la cui potenza mercantile ed economica risale al sec. 12º (il capostipite, Vassallo, fu console del comune nel 1137); si affermò per l'attività bancaria nel [...] quando l'isola passò in possesso del bey di Tunisi. Tra i membri più notevoli di questa famiglia, che dette a Genova ben sette dogi (Giambattista, 1533-34; Giannotto, 1571-72; Giacomo, 1625-26; Giambattista, 1646-47; Stefano, 1752; Agostino, 1760-61 ...
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Sacerdote anglicano (Oakham 1649 - Londra 1705). Cappellano presso il duca di Norfolk (1675), venne in contatto con elementi cattolici. Nel 1676 conobbe a Londra I. Tonge, in cerca di prove di complotti [...] processi e l'uccisione di 35 cattolici. Nel 1682 O. fu imprigionato per calunnie al duca di York. Salito al trono Giacomo II, O. fu processato (maggio 1685) e condannato alla prigione. Liberato da Guglielmo d'Orange, O. continuò in tono minore la ...
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Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'elezione al pontificato (1775) di Giovanni Angelo (Pio VI). L'origine, forse svedese, rimane dubbia. Il primo di cui si ha notizia certa è un Giacomo oriundo di [...] , che fu il padre di Pio VI). Pio VI, non volendo che scomparisse il nome del casato, chiamò nel 1778 a Roma i nipoti Luigi (v.) e Romualdo (v.), figli della sorella Giulia Francesca, e fece loro assumere il proprio cognome, accanto a quello del ...
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Pittore (Milano 1635 circa - Mandello del Lario 1706). Si formò con il padre Giacomo, entrando poi in contatto con C. F. Nuvolone. La prima opera nota è la Predica di s. Pietro Martire (1670, Seveso, chiesa [...] quadreria dell'Ospedale Maggiore). Eseguì numerosi dipinti per chiese milanesi, come i cicli per S. Fedele e S. Alessandro (in collab. con tutti a Milano, quadreria dell'Ospedale Maggiore). I due fratelli pubblicarono l'Immortalità e gloria del ...
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Famiglia provenzale, venuta in Italia con Carlo d'Angiò; Giacomo fu infatti suo vicario a Roma e poi in Lombardia nel 1272. I suoi discendenti, imparentandosi con le più nobili casate meridionali e ricoprendo [...] alte cariche militari, ingrandirono i possessi familiari che si estesero nei secc. 14º e 15º soprattutto nell'Abruzzo. Nel sec. 15º, mentre il ramo dei duchi di Sora e di Alvito (presto estintosi) rimaneva fedele agli Angioini, il ramo di Pettorano e ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...