BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] il nome il B.; ma assai più ampiamente effusi risuonano i suoi secenteschi Sospiri di Candia: un'ode indirizzata "a' del B. dal bando): L'Annibale in Capua (in Venetia, appresso Giacomo Batti, 1661;quindi ristampato nel '68 a Bologna e a Parma, ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] stesso in più matura età composte", ne affidò la revisione a Giacomo Bosio, gentiluomo dell'Ordine di Malta.
Nella stessa raccolta curata 'hebbe già l'antica Scilla / l'incauto Amante, e i fati assai contrari"), che fanno pensare ad una fase giovanile ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] può aver inseguito fuori del ducato quella fortuna letteraria che i dissapori con Alfonso II non avrebbero certo favorito.
Si s.; G. Fontanini, Bibl. dell'eloq. ital.,note di A. Zeno, I, Venezia 1753, p. 479; G. Tiraboschi, Storiadella lett. ital.,IV, ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] di cendali", Antonio Tarnassia "cucitor di scarpe", Giacomo Grigoletto "detto Sapone, venditor da cipolle su recuperi, come non si distaccano dal fraseggiare accademico del secolo i poeti artigiani presentati nella silloge.
La Raccolta d'alcune rime ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] dalla quale ebbe tre figli: Melchiorre, Cassandra e Giacomo; e Parisina Folli, ricordata in due atti notarili del 1846, pp. 53-57, 71-72; A. Montanari, Gli uomini illustri di Faenza, I, 2, Faenza 1882, p. 35; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] un soggiorno in Spagna venne fatto cavaliere di S. Giacomo. Nel 1611 contribuì alla fondazione dell'Accademia di Belle Val di Pesa 1933, II, pp. 202, 272 s.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Bari 1947, p. ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] Poi passò a Firenze, e nel 1492, per opera di Giacomo Salviati, fu accolto nel celebre Studio fiorentino che fioriva a quell di Plauto dell'agosto 1514 e un'altra edizione del 1522; i Libri de re rustica, del 1515, nella cui prefazione Filippo scrive ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] formata da Ottavio Rinuccini, Francesco Venturi e Giacomo Soldani, censori dell'Accademia.
Il Palermo liberato ignora in quale anno sia avvenuta la morte del Balli.
Tra i contemporanei lo lodano O. Potenzano, nei Diecimila martiri, Palermo 1600, ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] T. Marinetti a P. Buzzi, ai quali si legò di amicizia.
Tra i primi in Italia, il B. diffuse la poesia di P. Claudel, di . Ranzoni ebbero in lui un lettore finissimo, e A. Tosi uno tra i primi estimatori e critici.
Il B. morì a Ternate (Varese) il 27 ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] collaborarono, tra gli altri, Borgese, Buzzi, Croce, Di Giacomo, Folgore, Govoni, Jahier, Lipparini, Onofri, Papini, sottratti alla espressività corrispondente e sembrano interpretabili come i sintomi di una generale affezione del linguaggio. Sul ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...