BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] per il posto di maestro di cappella alla chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli a Roma (fra gli altri cinque concorrenti figuravano N. lui tale insegnamento divenne più regolare. Fu suo allievo, fra i tanti, P. Pisari. Nel 1730 fu puntatore e segretario ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 81 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, II, Napoli 1882, pp. 292 s.; S. Di Giacomo, Il conservatorio di S. Onofrio e quello della Pietà dei Turchini, Palermo 1924, pp. 121 s ...
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ANTEGNATI, Bartolomeo (Bertolino; Bartholomeus de Lumesanis, Bartholomeus de Antegnatis)
Riccardo Allorto
Nato intorno al 1450 a Lumezzane (Brescia) da Giovanni "iuris peritus", che il 14 febbr. 1431 [...] officina, o a Brescia. Dei suoi molti figli, Giovanni Giacomo e Giovanni Battista solo seguirono l'arte paterna.
Bibl.: D 1 s.; G. Bignami, Gli A. celebri organari, in Terra nostra, Brescia, I (1952), n. 2 p. 6; C. Antegnati, L'Arte organica... op. ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] Letico, cantata da Nino Taranto. Musicò inoltre poesie di S. Di Giacomo, E. Murolo, S. Nicolardi e altri.
Nel 1930 diresse 1971, pp. 288 s.: E. De Mura, Enc. della canzone napol., Napoli 1969, I, pp. 285, 431 s., 436, 445; III, pp. 100, 109, 111 s., ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] nella sua città. Divenuto allievo per la composizione di Giacomo Setaccioli, fu costretto a interrompere gli studi allo scoppio .
Attivo collaboratore dell'Istituto Luce, realizzò i commenti musicali per i primi giornali sonori e nel 1931 scrisse il ...
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BARSANTI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Lucca verso il 1690, seguì per qualche tempo i corsi di giurisprudenza all'università di Padova, ma poi si dedicò interamente alla musica. Studiò con diversi [...] Violini, Viola, Basso e Timpani. Opera Terza (dedicati a Giacomo conte di Wemyss, e pubblicati dall'autore stesso ad Edirnburgo Sonate a Flauto o Violino, con Basso per Violone o Cembalo (s. I. n. d., ma Londra 1724); VI Sonatas per la Traversiera, o ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] -251; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz.dei musicisti, Roma 1922, p. 239; Panorama biografico degli italiani d'oggi, I, Firenze 1956, p. 708; Chi è? Dizionario biografico degli italiani d'oggi, Roma 1961, p. 312; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] ). Confermato come organista stabile nel 1545, l'A. terminò i lavori l'anno dopo eil 21 settembre venne chiamato da Milano collaudo sfavorevole della sua opera da parte di un tale Gian Giacomo Piacentino) gli costò il licenziamento il 28 ott. 1549. ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] , tutti col testo (o "storico") e alcuni con più cori. I loro titoli sono: S. Adriano (l'unico oratorio menzionato soltanto dal l'anno dopo a Roma "nella stamperia di Gio. Giacomo Komarek all'Angelo Custode", è opera di Crateo Pradelini, anagramma ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] . Tra le sue composizioni, tutte pubblicate a Venezia presso Giacomo Vincenti, si ricordano: Tirsi e Clori terzo libro de' mottetti] a 8 voci (1615); Il terzo libro de' motetti in concerto a i e 2 voci op. 12 (1641); Salve Regina, antifona a 4 voci ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...