TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] N delle Alpi. Lo sviluppo della policromia si ebbe negli anni 1380-1410, quando vennero realizzati sia i dipinti della chiesa di S. Giacomo - nel presbiterio e nella parete orientale della navata meridionale, con il ciclo di S. Maria Maddalena - sia ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] , sempre a Portogruaro. Secondo il Maniago (1823, p. 137), Giacomo Carniello il Vecchio fu un "mediocre pittore".
Del 24 ag. 1667 . 29, 32, figg. 7 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 107-110; A. Rizzi, Mostra ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), i cui laterali, SS. Paolo e Giacomo, SS. Sebastiano e Matteo, . nazionale: E. Scarabelli Zunti, Materiale per una guida di Parma, ms., vol. I, ff. XIX s.; Ibid., Documenti e mem. di belle arti Parmigiane, ms., vol ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] scritta "MCCCCCXX. M. Baxaiti P."); Bergamo, Accad. Carrara, Ritratto di giovane uomo, firmato e datato nel 1521. I dipinti con S. Giacomo e S. Antonio (Venezia, Gall. dell'Accademia, firmati) furono forse in origine eseguiti come laterali del Cristo ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] . C.(catal.)., Roma 1959; C.Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 144 s.; E. Amadei, Un volo del pittore I.C. in Piazza di Siena nell'aprile 1847, in L'Urbe, XXIV(1961), n. 6, pp. 12 s.; L. Coletti, La civiltà veneziana nell ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] (ibid.) firma la prima perizia per l'ospedale della Ss.Consolazione. Per l'ospedale di S. Giacomo il D. restaurò la chiesa di S.Maria Porta Paradisi, i cui lavori terminarono nel 1654 (Spagnesi, 1964, p. 33).
Risale al 1647 la prima nomina pubblica ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] Coll. Stoclet, S. Giovanni Battista e S. Giacomo Maggiore; già Bruxelles, Coll. Van Gelder, Dami, La basilica di S. Miniato al Monte, BArte 1915, pp. 217-244.
I. Taurisano, Il Capitolo di S. Maria Novella in Firenze, Il Rosario. Memorie domenicane ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] Stefano; gli altari dell'oratorio di S. Antonio eremita (eseguiti da I. Peschiera); una cantoria su colonne per la chiesa di S. Siro, compimento della chiesa dell'Annunziata, lasciata interrotta da Giacomo della Porta e Domenico Scorticone, ma egli vi ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] di S. Tommaso e delle due altre chiese cittadine di S. Giacomo e di S. Angelo Magno, del diffondersi e del perdurare Piceno, Ascoli Piceno 1855; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumenti di Ascoli nel Piceno, Fermo 1863; V. Paoletti, La cattedrale ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] del Palazzo Pubblico di Siena, quest'ultimo opera di Giacomo e Giovanni di Vita (1445 ca.). Nella cappella della si trovano a partire dal 1400 ca. nella Germania settentrionale, dove i c. sono comunque ancora basati sul modulo delle due volute in ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...