Titolo che proviene dalle "marches" (confini) tra Inghilterra e Galles, e Inghilterra e Scozia; appartenne separatamente a famiglie feudali che possedevano terre nelle due zone di confine. 1. In Inghilterra [...] di York. Asceso al trono il 7º conte di March e 4º conte di York, come Edoardo IV (1461), la contea passò alla corona. GiacomoI concesse poi il titolo nel 1619 a lord Esmé Stuart, e Carlo II nel 1675 a Carlo di Lennox. 2. In Scozia se ne fregiarono ...
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Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] fu maestro d'italiano presso Henry Wriothesley conte di South ampton, infine lettore e insegnante d'italiano alla corte di GiacomoI e Anna. Ebbe importanza grandissima per due tra le sue varie opere: un dizionario italiano-inglese, A world of wordes ...
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Uomo politico inglese (Bruton, Somerset, 1578 circa - Valladolid 1652). Console a Siviglia, fu lo strumento della politica spagnola di GiacomoI che lo nominò ambasciatore in Spagna (1616). Fu poi (1622) [...] (1635) insieme con il Laud, al quale contrastò aspramente ma senza successo il favore reale. Scoppiata la guerra civile, raggiunse Carlo I. Nel 1649, caduta la monarchia in Inghilterra, si recò in Spagna per la causa degli Stuart, ma non ottenne il ...
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Uomo politico inglese (Low Leyton, Essex, 1581 circa - Bath 1644). Nipote di Sir Thomas R., sindaco di Londra sotto Enrico VIII, entrò (1593) nel Magdalen College di Oxford; ma lasciata presto l'università, [...] e di conquista nelle Indie Occidentali. Partecipò alla seduta del parlamento del 1614, schierato con l'opposizione al re GiacomoI capeggiata da E. Sandys. Ambasciatore ad Agra (1615-18) presso l'imperatore moghūl Giahāngīr, promosse gli interessi ...
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Uomo politico e letterato (Buckhurst, Sussex, 1536 - Londra 1608). Deputato, durante i regni di Maria Tudor e di Elisabetta ricoprì alte cariche politiche e diplomatiche sia in Francia sia in Olanda. Giacomo [...] I lo creò conte di D. nel 1603. Compose un'introduzione in versi a un poema poi non scritto, in cui l'autore, guidato dal Dolore, è condotto nell'Ade a vedere la sorte dei potenti caduti per la loro ambizione. Tale introduzione (Induction) fu ...
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Miniatore (Exeter 1547 circa - Londra 1619). Formatosi come orafo, diede i disegni per il secondo sigillo della regina Elisabetta, della quale si disse egli stesso aurifaber, sculptor et celebris illuminator. [...] Lavorò anche per GiacomoI. Pur ispirandosi stilisticamente a H. Holbein il Giovane, seguì, nella tecnica, la scuola fiamminga che ebbe modo di conoscere attraverso L. Teerlinc. La sua produzione, prevalentemente ritratti dai 4 ai 25 cm (Sir Walter ...
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Diplomatico e poeta inglese (Boughton Hall, Kent, 1568 - Eton 1639). Fu amico del poeta J. Donne. Nel 1594 scrisse The state of Christendom (post., 1657). Dopo la caduta del conte d'Essex (1601), di cui [...] estero. Si stabilì allora a Venezia, dedicandosi a lavori letterarî. Tornato in Inghilterra alla morte di Elisabetta (1603), ebbe da GiacomoI il posto di ambasciatore a Venezia. Nel 1625 entrò in parlamento e nel 1627 prese gli ordini sacri. Scrisse ...
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Figlio (n. 1150 - m. Tudela 1234) di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII di Castiglia. Sebbene alleato con gli Almohadi (si [...] e dell'Aragona. Copertosi di gloria alla battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), continuò la lotta antimusulmana anche dopo. Nominò suo erede GiacomoI d'Aragona, ma alla sua morte i Navarresi elessero re suo cugino Tebaldo IV di Champagne. ...
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Uomo politico scozzese (n. 1590 circa - m. 1645). Favorito di GiacomoI, nel 1610 consigliò il re di sciogliere il parlamento. Creato nel 1611 visconte di Rochester e subito dopo consigliere privato, dopo [...] la morte di Lord Salisbury (1612) assunse le funzioni di segretario del re. In continua ascesa, nel novembre 1613 fu creato conte di S. e nel 1614 lord ciambellano. Schieratosi dalla parte del conte di ...
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Uomo politico (Salisbury 1555 - Londra 1629); distintosi presto nelle armi, fu nell'amministrazione dell'Irlanda, alla cui difesa contro gli Spagnoli collaborò efficacemente. Benvoluto da Elisabetta, fu [...] vice-ciambellano e ricevitore generale con GiacomoI, e consigliere privato con Anna. Creato conte da Carlo I, ne fu fedele sostenitore. Magister artium di Oxford (1589), amico di R. B. Cotton e Th. Bodley, si occupò di genealogie e antichità ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...