GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] fu la traduzione greco-latina di Giacomo Veneto. L'importanza della traduzione del s. n. 49; il De criticis diebus (elenco Sudhoff, n. 50), sul modo di determinare i giorni critici nel decorso di una malattia cronica o acuta (cfr. Sezgin, III, p. 96 e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era agghiacciato" (cit. in F. Patetta, La rivoluzione piemontese del 1821 giudicata da Giacomo Giovanetti, in La rivoluzione piemontese..., I, p. 509). Tra diffidenze e timori reciproci, riformatori legittimisti, liberali legalitari e settari ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] costruzione che non resiste alla critica.
Il C. era il maggiore tra tre fratelli e una sorella; i fratelli, Bartolomeo e Giacomo (in Spagna fu chiamato Diego), parteciparono alle fortune dell'ammiraglio delle Indie. Il padre Domenico era cardatore ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di una lettera indirizzata nell'ottobre del 1499 a Giacomo Boschetti in cui si descrive l'ingresso di Luigi . C. sono state edite da M. L. Doglio in Studi in on. di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] da Giacomo Staiti verso il 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; fra i numerosi rilievi . Swarzenski...,Berlin 1973, pp. 439-448; M. Salmi, A. Sansovino e i Della Robbia,in Atti e mem. dell'Acc. Petrarca di lett., arti e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] una delle pretendenti, Ciarla, figlia naturale di Giacomo II di Lusignano (1473): lo sfortunato tredicenne passò papa, Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e Rodrigo Gomez de Silva. Le indicazioni assai precise e vincolanti: il giovane duca indicava nel cugino Giacomo di Savoia-Nemours l'erede di tutti i suoi Stati "purché però abbandoni il servizio del re di Francia … e si sottometta nelle buone grazie ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] alcuni disegni"; il viaggio è documentato da una lettera del 5 marzo 1495 di Giacomo da Pusterla, castellano di Pavia, indirizzata al Moro (C. Magenta, I Visconti e gli Sforza..., Milano 1883, p. 570).
Già precedentemente, con ogni probabilità, il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] acquistato la cascina S. Giacomo a Dogliani nel 1897, con i primi guadagni da giornalista e Annali della Fond. L. Einaudi, V (1971), pp. 351-422; R. Faucci, I due dopoguerra di L. E.: finanza pubblica e problemi istituzionali, in Società e storia, VI ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] estense mediante la cessione del Polesine (fine di settembre del 1310), il D. ricercò allora, chiedendo a Giacomo da Carrara di accogliere i fuorusciti, che divengono in modo crescente strumento del suo rapporto con Padova, un'occasione di guerra: ed ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...