GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] con il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento di S. Abbondio ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Giovan Angelo si intreccia con quello del fratello Gian Giacomo (detto il Medeghino), noto uomo d’armi, in quegli papa con il nome di Paolo IV. Le sue relazioni con i congiunti del nuovo pontefice furono improntate a un reciproco rispetto e a ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] prima del 9 ag. 1273) e in queste vesti Pietro tenne i discorsi di apertura della terza e della quarta sessione del secondo concilio pp. 75-82; A.M. Ferrero, I primi due papi domenicani e il beato Giacomo da Varazze, in Memorie domenicane, LXXX (1963 ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] cardinale nei confronti dell'Ordine militare di S. Giacomo della Spada, che egli avrebbe favorito anche durante . VIII condizionò l'elezione del successore Clemente III e introdusse i presupposti per stipulare una pace durevole tra quel pontefice e la ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] pontefice, se, il 23 dicembre di quello stesso anno, egli confermava all'arcivescovo tutti i privilegi di cui godeva la Chiesa palermitana. Nello stesso tempo, insieme con Giacomo arcivescovo di Capua, con Tommaso d'Aquino conte d'acerra e il maestro ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] finanze pontificie.
Giacomo Antonelli ereditava una situazione finanziaria complicata. Gregorio XVI si era avvalso della casa Rothschild per far fronte ai cronici deficit di bilancio. Charles a Napoli e James a Parigi erano i principali sostenitori ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] )104, e altri ancora.
La Pia società San Paolo, fondata fin dal 1914 da don Giacomo Alberione con il preciso scopo di servire l’evangelizzazione mediante la stampa e i moderni mezzi della comunicazione, dà il via a una nutrita serie di periodici con ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] parole aveva immediatamente reagito il cardinale Giacomo Lercaro (1891-1976), con il quale Discorsi a Bologna 1956-1958, a cura di R. Villa, Reggio Emilia 2004, pp. I-XLI.
125 M. G[lisenti], Avvertenza per una storia da scrivere, in Cronache Sociali ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] testo in traduzione interconfessionale, la lettera di Giacomo, che viene gratuitamente distribuito sotto il porticato a Bari, «O’ Odigos», 2002, 21/1, pp. 3-8; M. Driga, I Domenicani di Bari: ponte tra Oriente e Occidente, «O’ Odigos», 2002, 21/1, ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] rientro a Reggio Emilia da Roma a metà degli anni Cinquanta, i contatti con gli esponenti della Dc locale si sono fatti via Ruini, Evangelizzazione e testimonianza della carità nel ministero del Cardinale Giacomo Lercaro, cit., p. 323.
113 C. Ruini, ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...