BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] infatti già eletto, e proprio in quei giorni, il successore, Giacomo di Poggibonsi. Il governo di B., che fu quindi, pur fratrum Servorum Virginis Mariae, a cura di A. Morini, ibid., I, Bruxelles 1897, pp. 54-105 (a questa edizione si riferiscono ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] vicedatario di Egidio Orsini de Vivariis - subentrato al datario Giacomo Cavalieri, nel frattempo diventato cardinale - il L. un'ampia area che copriva l'Olanda, le isole britanniche e i paesi baltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] senese e l'anno seguente lettore di teologia a S. Giacomo di Bologna.
Per l'insegnamento bolognese due operette scolastiche, di questa rara edizione, di cui nessun biografo di A. dà con esattezza i titoli, v. A. Serena). Per il triennio 1524-25-26 A. ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] Comune astegiano e la sua storiografia. Saggio storico-critico di Giacomo Gorrini, in Arch. stor. italiano, s. 4, 1884 .; A. Manno, Bibliografia storica degli Stati della monarchia di Savoia, Torino 1884, I, p. 67; II, pp. 79, 249, 359, 366, 373, 375 ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] , XLVI[1953], p. 270). Nell'anno 1477 moriva Giacomo d'Alessandria, guardiano del Monte Sion, e il 22 S. Chiara in Como, che nel 1498 sarà causa di non poche discordie con i conventuali (cfr. le due lettere a Ludovico Sforza del 4 e del 25 ottobre ...
Leggi Tutto
DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] Angiò allora regnanti sul trono di Napoli, ai quali erano legati da vincoli di fedeltà e per i quali avevano ricoperto incarichi di prestigio. Il fratello del D., Giacomo conte di Cales, fu ciambellano del re Ladislao e lo stesso D. ne fu consigliere ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] S. Maria in Aracoeli e il 30 apr. 1685 con quello di S. Maria della Pace. Anche a Frascati il F. celebrò un sinodo, i cui decreti furono editi a Roma nel 1689. Nel 1693 passò alla sede di Porto.
Prese parte a cinque conclavi: di Clemente IX, Clemente ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] almeno dal 1316, nella familia del cardinale Giacomo Colonna, ne divenne capellanus e auditor e G. Mollat, Paris 1960-61, nn. 985, 1015-1018, 1040; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 206-208; M. Troccoli Chini ...
Leggi Tutto
CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] alleato prezioso. Nel 1673 egli aveva esteso a tutti i vescovati i diritti di regalia, ossia la facoltà per lo Stato In campo francese motivazioni più che plausibili spingevano il re e i suoi ministri a cercare una base di accordo: la riconciliazione ...
Leggi Tutto
DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] , sotto pena di scomunica e di privazione dei beni che teneva dalla Chiesa, di non stringere alleanze con i Pepoli; inviò il medesimo avvertimento a Giacomo da Carrara, vicario di Carlo, re dei Romani, nella città e nel distretto di Padova (30 luglio ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...