Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] carta comunale; passò poi ai re diAragona, che la dotarono di molti privilegi, facendone la capitale di fatto della Catalogna occidentale, dove si radunarono più volte le Cortes; nel 1300 con GiacomoII divenne sede della prima università del regno ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di giurisprudenza.
Ma con la morte di Carlo IIdi Spagna scoppiò la grande guerra europea, detta di successione di Gian Giacomodi un tentato accordo tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] segreto di Dover, 1670; partecipazione alla guerra d’Olanda, 1672), suscitò aspre critiche. Il contrasto si aggravò allorché si pose in tutta la sua gravità il problema della successione a Carlo II, nella persona del fratello GiacomoII, cattolico ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 609) narrava che Arechi IIdi Benevento aveva incendiato gli di Ballenula, S. Antonio, Ss. Quaranta Martiri, Ss. Filippo e Giacomodi S. Benedetto.
Il palazzo dei feudatari di A. (prima i Colonna, poi gli Orsini e dal sec. 14° i Piccolomini d'Aragona ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] Sicilia e Tunisi sotto Federico II. D'altro canto anche Abū Zakharyyā intrattenne buone relazioni con il conquistatore dei territori almohadi in Spagna, Giacomo I, re diAragona. Il bisogno di commerciare superava il tradizionale fanatismo almohade ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] Il 18 febbr. 1456 era a Dublino e di lì, il 19 aprile, si recava in visita al convento di San Patrizio a Dun; quindi a Edimburgo, presso il re di Scozia GiacomoII Stuart, poi a Bruxelles, presso Filippo di Borgogna, a Parigi e a Blois, dove incontrò ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] furono scritti spesso da noti poeti quali S. DiGiacomo, L. Bovio, R. Bracco, R. Galdieri II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d’Aragona ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di carattere umanistico (Ianus Pannonius) specialmente durante il regno di Mattia Corvino e Beatrice d’Aragona, la cui corte fu un centro di condotte da F. Rákóczi II, durante le quali (1703 con la Natività di Bártpa e di S. Giacomo a Lócse. Elementi ...
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Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] la congiura dei baroni. Nel 1496 re Federico d’Aragona la concesse con titolo marchionale a Iñigo II d’Ávalos, cui succedette il figlio Alfonso, che riunì nella sua persona i marchesati di V. e di Pescara. Nel 1701 Cesare Michelangelo d’Ávalos fu ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] Segni Antonio; trasporti, D'Aragona Ludovico (dimissionario il 5 aprile sembrano far sperare in un nuovo corso, fertile di sorprese.
Critica (v. App. II, 1, p. 729). - Quanto alla Sergio Lauricella, Egisto Macchi, Giacomo Manzoni, Gianfranco Maselli, ...
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