CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] promette un lavoro O. Bonmann, in Hofer, II, p. 241 n. 290). Negli stessi termini e che dedicava a Giovanni d'Aragona, ora cardinale. Il C. tendeva 207; Id., Alcuni codici della libreria di S. Giacomo della Marca scoperti recentemente,ibid., XLVIII ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] stampa dell'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Giacomo Dalla Noce, una riedizione delle sue Meditazioni, con una dedica di soprattutto V. Lancetti, Biografia cremonese, Milano 1820, II, pp. 223-325 (con bibliografia ed elenco dei ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] il 20 giugno 1473 nel convento di S. Filippo e Giacomo, lettore il 1° luglio 1474 del convento (Firenze, Biblioteca nazionale, II I 158, ff. 293v-298v: dopo inviato da Alessandro VI presso Federico d’Aragona per concertare le nozze tra Lucrezia e ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] di Napoli Ferdinando d'Aragona aveva nuovamente incrinato il fragile equilibrio italiano sancito dalla pace di ., Oblig. et Sol., 83, cc. 127v, 135rv; Misc. Arm. II, 7, cc. 529v-543v; ibid., 20, cc. 144v-150v; ibid e lettere diGiacomo Gherardi nunzio ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio diGiacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di S. Giacomodi Altopascio e quindi, insieme con il cardinale Guido di Boulogne e suo nipote Roberto di Ginevra, allora vescovo di Cambrai, all'istituzione didi riconciliare i re d'Aragona, di Navarra, di ff. 155, 249; 7, ff. II, 48v; 8, f. 52v; 9, ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] e Giacomo Perleoni tennero in modo meno continuativo i ruoli di inviato dal re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona, per vendicare da Rimini and his Symposium de paupertate, in Studi veneziani, s. 2, II (1978), pp. 75-96; III (1979), pp. 141-186; IV ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] insieme con altri curiali, nel testamento della regina Maria d'Aragona come destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. il cardinale vescovo Giacomodi Palestrina, acerrimo nemico di Federico II, il quale si rifiutò sempre di riceverlo.
L'E ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] di aiuti dall'esterno. La richiesta di soccorso, inviata tra gli altri al F. e a GiacomoAragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Di et le grand schisme d'Occident, II-IV,Paris 1896-1902, ad Indicem ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M di M. da V. contro i "fratres de opinione", in Franciscana, II (2000), pp. 229-257; Id., Dialogare "contro" i fraticelli. M. da V. e Giacomo ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] episcopale, fra Giacomo Omodei, del convento di S. Maria di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di latina in Oriente, II, Hierarchia Latina ...
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