ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] di alleanza con Alfonso d'Aragona, non andato poi in porto per la pretesa di questo di altri due oratori milanesi: Giacomo Trivulzio e Sceva de Curte Gli atti cancellereschi viscontei, I, Milano 1920, p. X; II, ibid. 1929, pp. 98, 102-103, 110 s., ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu veneta, presenti il vescovo di Modena Giacomo Antonio Della Torre e il di Milano e dal re Ferdinando di Napoli, era fallita con la sconfitta di Molinella, in cui era rimasto ferito Ercole d'Este; papa Paolo II ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] di Vienna da parte dei fautori di suo fratello l'arciduca d'Austria Alberto, ad investire Febo del feudo di "Comen" (forse Comina) e della decima di S. Giacomo sa d'una sua missione presso Federico d'Aragona che, presolo in simpatia, gli fa consegnare ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di Trani i benefici di patronato laico della cappella di S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di ; La Puglia nel secolo XV da fonti inedite, a cura di F. Carabellese, II, Bari 1908, p. 322; V. Vitale, Un giurista ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] a ricevere dal papa Paolo II l'investitura ducale di Ferrara. Nella cerimonia che di farlo riedificare a spese del Comune di Reggio. Nel maggio 1487 il C. partì al seguito del duca Ercole, che aveva fatto voto di visitare il santuario di S. Giacomodi ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] diGiacomodi Gaeta, vescovo di Potenza, giudice pontificio delegato, assediato nell'isola dal feudatario Rinuccio di d'histoire corse, II, Appendices, ibid., 1929 , La Corona d'Aragona e il Regno di Corsica, in Archivio storico di Corsica, XI (1935 ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] diGiacomo Cotrugli, gentiluomo raguseo che ebbe già in appalto la Zecca di Napoli", aveva condotto a Ragusa "mastro Onofrio di Giordano di altri incarichi di fiducia. Un documento conservato nell'Archivo de la Corona de Aragón a Barcellona ricorda ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] il compito di trattare eventualmente la pace. Ma queste proposte furono bocciate e la missione fu affidata a Giacomo Zorzi.
Il Aragona andava preparando il ritorno di Carlotta di Lusignano. I responsabili della flotta in giugno furono incaricati di ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] . Giacomo dopo la rivolta del Vespro siciliano nel 1282 passò dalla parte di Pietro d'Aragona, sveva in Italia 1250-1266, Roma 1936, pp. 162 s., 243, 262; F. Scandone, Storia di Avellino, II, 2, Napoli 1950, pp. 28, 111 s., 203 n. 101, 207 s. n. 112 ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] a rafforzare quindi l'opposizione interna a Ferrante d'Aragona, figlio naturale di Alfonso. Si trattava anche di impedire una campagna militare contro il Malatesta deposto e scomunicato da Pio II. La cordiale accoglienza tributata al B. e i soccorsi ...
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