GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] fuorusciti e delle forze navali di Alfonso d'Aragona. Tuttavia, seppure indicato trattare con il papa, Paolo II, alcune importanti questioni riguardanti la di Scipione, Pierfrancesco Visconti e Giacomo Alfieri, ambasciatore presso il duca Carlo di ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] ambasciatori incaricati di presentare a re Alfonso V d'Aragona il bacile d'oro che, in base al trattato di pace del Giacomo Curlo, per rinnovare a re Alfonso l'omaggio del bacile.
Rientrato a Genova, nell'aprile 1451 il L. fu designato podestà di ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] di uomini d'arme ad un improvviso assalto tentato contro di lui nei sobborghi di Reggio dalle più cospicue forze comandate da Guido Torelli e da Giacomo appunto il re d'Ungheria, genero di Ferdinando d'Aragona, al quale anche lo Sforza guardava con ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida diGiacomodi Nicolò Priuli, vedova diGiacomodi Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] 1483 nel porto di Zara, a fine anno fu sostituito da Giacomo Venier, che però la flotta di Ferdinando d'Aragona, ormeggiata a 493; Id., Le vite dei dogi. 1457-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Venezia 2004, pp. 42, 101, 132, 146, 158, ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] Milano 1962, pp. 103, 113; D. Giampietro, La morte diGiacomo Piccinino, in Arch. stor. per le prov. napoletane, VII(1882), 2, pp. 373, 376, 380 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferrante d'Aragona…, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XVIII(1893 ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] duca di Montblanc e poi re d'Aragona, per Giacomo d'Urgel, ribellatosi dopo la presa di potere di Ferdinando, e all'assedio di della regina Giovarma II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 179, 215, 238, 246; A. Boscolo, I parlamenti di Alfonso il Magnanimo, ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] Monferrato Giovanni Giacomo Paleologo e con l'appoggio di una flotta veneziano - fiorentina un colpo di mano su azione comune contro Alfonso d'Aragona, re di Sicilia, allora in lotta con Renato d'Angiò per il trono di Napoli. Contro la consuetudine ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] di un grave affronto fatto al figlio da Giacomo Perollo barone di Pandolfina e portulano di Sciacca e come capo della famiglia decise di 1855, pp. 199-700; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1879, pp. 429, 433-434, 453, 459, 480; ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] figlia di Ferdinando d’Aragona per Antonio (che fu nominato duca di Amalfi), e Cristofora Colonna per Giacomo. Quanto 542 s.; I. Polverini Fosi, La Comune Dolcissima patria: Pio II e Siena, in I ceti dirigenti nella Toscana del Quattrocento, Monte ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] di alleanza con Alfonso d'Aragona, non andato poi in porto per la pretesa di questo di altri due oratori milanesi: Giacomo Trivulzio e Sceva de Curte Gli atti cancellereschi viscontei, I, Milano 1920, p. X; II, ibid. 1929, pp. 98, 102-103, 110 s., ...
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