Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] .] di Venezia dalla [.. .] fondazione sino Vanno 1747 di Giacomo Diedo. D'altronde c'è una diffusa stanchezza per la storia sorte della Repubblica. Ha un bel lodare Luigi Manzini, ne II leon coronato (Venetia 1633), la «polizia» della Serenissima che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] approntamento critico del testo si deve a Ernesto Giacomo Parodi che, con l'aiuto di Flaminio punto della quistione è fornita da G. PETROCCHI, Donna gentile, in ED, II, pp. 574-7, che presenta anche una ricca raccolta d'indicazioni bibliografiche ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] agli schemi dominanti: in Italia, ad esempio, Giacomo Noventa, il poeta classico e anticlassicistico che ha compreso domeniche a Long Island" (v. Kazin, 1942; tr. it., vol. II, p. 149); una poesia che vorrebbe trasfondersi tutta nella vita, come l' ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] p. 7). Ma, soprattutto, trattando, nel Libro II, della definizione e della divisione, Melantone insisteva sul .
Poppi 1972: Poppi, Antonino, La dottrina della scienza in Giacomo Zabarella, Padova, Antenore, 1972.
Randall 1940: Randall, John ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] stesso Niccolò Niccoli (Le vite, ed. Greco, I, pp. 544-545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della filiale Studio di Ferrara. Assieme al Tortelli, al Bessarione, a Giacomo da San Cassiano e a Lorenzo Valla, Gaza avrebbe ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] . SCADUTO, Storia della compagnia di Gesù in Italia. L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo, 1556-1565, Roma 1964, pp. 465-6. Una lettera del ven. p. A. M. Montorsoli.
[70] Annales già citati, II, p. 315.
[71] B. M. DOMINELLI, op. ci t., p. 121 ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] della stesura ancora Giacomo VI di Scozia) e i Monita paterna di Massimiliano I di Baviera per il suo successore Ferdinando Maria, non vi è alcun riferimento alla figura costantiniana, mentre nell’Antimachiavel di Federico II di Prussia Costantino ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] , a Oriente elementi importanti della leggenda A. Frothingham, L’omelia di Giacomo di Sarûg, cit.; L. Duchesne, Le Liber Pontificalis. Texte, introduction et commentaire, I-II, Paris 1886-1892; C.B. Coleman, Constantine the Great and Christianity ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] dopo ogni strofa; i potenti (e sono citati ad esempio Giacomo I d'Aragona ed Enrico III d'Inghilterra) non si 317) e De Bartholomaeis (1911-1912, p. 119) il riferimento è a Federico II, ma Sakari (La 'canso', p. 280) ritiene che si tratti invece di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] (1954) di Mario Pomilio, il cui protagonista, don Giacomo, porta in sé i tratti d’un cattolicesimo che, più . 120-121: “LXVI. Dalla razzante pendice”.
58 Ibidem, p. 18: “II. Nella seral turchina oscurità”.
59 Ibidem, p. 25: “VI. Sciorinati giorni ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...