BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] a Venezia le Memorie intorno alla vita del p. Giacomo Sanvitali, noto probabilista gesuita, che gli sollevarono contro s.d., pp. 14 s.; G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 407-409; F. Gusta, De vita et scriptis I ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] ad un processo vero), il racconto Giacomo Locampo, i romanzi storici La favorita dei B. dialettale…, ibid.,XXXV(1951), 3, pp. 143-148; P. B., Teatro,I,Milano 1884, p. 6; II, ibid. 1869, p. 6; III, ibid. 1875, p. 8;. IV, ibid. 1870, pp. 5-16, ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] , che molto probabilmente non si era veramente reso conto della grande importanza di esso (v. Memorie istoriche di più uomini illustri pisani, II, Pisa 1791, p. 225).
Il B. si laureò in entrambe le leggi il 5 giugno 1735, ma, ancora scolaro, gli era ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] 1858 a Bardolino.
Bibl.: F. De Sanctis, "Alla sua donna", poesia di Giacomo Leopardi,in IlCimento,s. 3, III, vol. VI (dicembre), pp. 1023 C. B.,Verona 1939; G. Mazzoni, L'Ottocento,Milano 1960, II, pp. 748, 1254; F. Ulivi, Poeti minori dell'Ottocento ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ); G. Carducci, L. e Manzoni (1896-98), in Edizione naz. delle opere, XX, Bologna 1944, pp. 3-231; B. Zumbini, Studi sul L., I-II, Firenze 1902-04; G.A. Levi, Storia del pensiero di G. L., Torino 1911; N. Serban, L. et la France, Paris 1913; B. Croce ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di Plauto, e ne allestì una copia per l'amico Giacomo Zilioli. La sua autorità nel campo degli studi plautini divenne . Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà fra ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, LXX (1942), pt. II, pp. 57-102 (rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della letteratura ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] prelato spagnolo, Roderico de Castro, come un influente consigliere nientemeno di Filippo II, al quale osa predire la sconfitta del duca d'Alba in Piemonte. Con la quarta comunica a Giacomo da Pisa, un oscuro capitano, di avere consigliato al re che ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] svolgere in autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di Rossano, messo in agosto in ambasceria a Firenze, ma il nipote Giacomo. Non smise però certo di esercitare la propria intelligenza ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . nelle ufficiali Veglie de' signori Unisoni, Sarzina, 1638, I, pp. 25-29; II, pp. 56-63; III, pp. 54-56, e nelle anonime Satire contro gli Scatenato dalla detenzione da parte di un altro libraio, Giacomo Batti, di libri proibiti (tra cui le opere di ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...