ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] il 17 dic. 1583 ricevette la prima tonsura, il 22 dic. 1584 venne promosso all'ordine minore dell'ostiariato ed il 20 dic. 1586 al lettorato. Ma solo il Ricciardo Amadino, 1599 (ristampa: Giacomo Vincenti, 1608); Il dialogo pastorale al presepio (a 3 ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] furono dedicati all'educazione dei figli di Pasquale, il fratello minore, e a una intensa attività filantropica per la trasportare, questa volta, direttamente nelle carceri di S. Giacomo, "benché fosse stato ammonito in segreto a dover procedere ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] sacra.
L'I. morì a Napoli il 1° febbr. 1795.
Compositore minore ma non privo di qualità e di opera buffa napoletana, Napoli 1916, pp. 186, 282 s., 298; S. Di Giacomo, Maestri di cappella,musici e istromenti al Tesoro di S. Gennaro nei secoli XVII e ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] il 10 febbr. 1880; La fiera (libretto di S. Di Giacomo), rappresentata al teatro Nuovo di Napoli nel febbraio 1887: il dell'armonia moderna con l'introduzione della scala con seconda minore, giustificandola fra l'altro con la sua presenza nel canto ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] maestro L. Leo (circa dal 1740-1744).
Erra, dunque, il Di Giacomo che lo dice nato nel 1704 e "figliolo" del conservatorio volume di S. Di Giacomo, I quattro antichi Conservatorii di musica di Napoli.
Una Sonata in sol minore appare in Meister-Schule ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] 1958 e della Bohème di Giacomo Puccini nel 1959, Madama per la televisione danese e fra il 1967 e il 1969 diresse vari allestimenti all’Opera (Hungaroton 1981), la Sinfonia n. 9 in Mi minore Dal nuovo mondo di Antonín Dvořák (Hungaroton 1982) ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] piccolo esercito a Torbay, il 13 novembre 1688, perché il potere di Giacomo II crollasse, e il re fosse costretto alla fuga una ossatura di travi di quercia intonacate e rafforzate da assicelle minori, e con tetto di paglia. Assai spesso le stanze di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di Cembra, Fassa e Fiemme). Queste valli, e molte delle minori, notissime come soggiorni estivi (Val Gardena, Val Passiria, Val architetti veneziani che sboccano nel neoclassico (Giacomo Quarenghi, il maggiore, esulò per costruire Pietroburgo) gli ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] popolari’, da autentiche fucine per il gusto musicale devozionale e liturgico delle classi minori, a cui contribuiva, anch’ A. Melloni, Il canto liturgico nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ripetuto dopo ogni strofa; i potenti (e sono citati ad esempio Giacomo I d'Aragona ed Enrico III d'Inghilterra) non si preoccupano linguaggio poetico, per cui la lingua volgare, di minore dignità che il latino, conveniva solo a un soggetto 'comico' ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...