PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] minore fu il suo impegno nel primo triennio del pontificato di Innocenzo III, con il quale fu in piena sintonia. In primo luogo, il Bibliotheken, LXXIII (1993), pp. 160-164; Ead., Giacomo di Rondineto: contributo per una biografia, in Sulle tracce ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] de' Ferrari, nel 1573, e dedicata al cardinale Giacomo Savelli.
Il carattere e le finalità dello scritto sono espliciti fin dal è il prodotto caratteristico, e minore, di quel sincretismo platonico-aristotelico-oraziano che attraversa il dibattito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] , Memoria della provincia delle Marche dei frati minori conventuali, in Miscellanea francescana, XXXVIII (1938), pp. 135-161, 507-557; G. Gogna, Il b. G. della V., La Verna 1940; F.M. Ferretti, Ricerche sui beati: Giacomo da Falerone, G. da Fermo o ...
Leggi Tutto
CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] Soc. Iesu" -, il C. lasciò la città ancor fanciullo, forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte latina, l'omosessualità e l'opportunismo di Giacomo Badoer, che, abiurato il calvinismo, s'era del tutto asservito, per ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] s.). Rimasero invece inedite, tra le opere di minore importanza, oltre gli Amores, il Liber memorialis defunctorum e l'Ofitiode la Madonna, sopra Chronicarum di Giacomo Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum di Rolewinck Werner. Il secondo opuscolo ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] . Borgia.
Il 10 febbr. 1496 il D. venne nominato amministratore della diocesi di Ginevra in nome del minore Filippo di o di Giacomo da Pietrasanta. L'edificio, cominciato verso il 1480, era già terminato prima che il D. morisse. Il Pinturicchio, con ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ottenerne l’allontanamento dal paese. Non minore impegno pose nel controllo del clero , che alla morte del cardinale Giacomo Cantelmo Stuart lo trasferì alla guida d’Auria (6 maggio 1703). Da Varsavia, il 19 maggio 1703 inviò la sua prima lettera ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] iniziativa di Giacomo I tra gli ambasciatori di Francia e Spagna in Inghilterra fallirono all'inizio di settembre. Il D. propose legatario universale il fratello maggiore Muzio, riservò una pensione annua di 300 scudi al fratello minore Quinzio e ...
Leggi Tutto
CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] e quelli di filosofia nel convento di S. Giacomo a Bologna (1715-1717) sotto la reggenza del in Dio può essere maggiore o minore e manifestarsi nell'estasi, nelle condannata in Molinos e in Fénelon, il C. dichiarava di ispirarsi all'insegnamento di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] acquisti territoriali, e se ne impossessò. Il giorno successivo il C. e suo zio, il cardinale Giacomo, furono convocati davanti al papa e ai anni 1318, 1319 e 1325. Il C. sembra anche aver avuto un ruolo minore, a fianco della monarchia francese, ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...