LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] psicologica.
Attraverso il conte Carlo Pepoli di Bologna, conobbe G. Leopardi e fu in contatto con i letterati P. Giordani e P. di Ovidio), Erigone, che, lodato dallo stesso cardinale Giacomo Giustiniani, decretò il successo del pittore, tanto che in ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] 1900; Intime, Salerno 1900; La poesia dei "ricordi" in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del Purgatorio, Conv. naz. di studi promosso dalla Regione Campania, Salerno-Monte San Giacomo, 11-14 dic. 1975, Napoli 1978, pp. 135-152; D ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] un'edizione, come risulta da una lettera di Giuseppe Melchiorri al cugino Giacomo del 4 giugno 1825 e dalla risposta dell'E. (25 luglio 1825) a una missiva perduta dello stesso Leopardi (cfr. Epistolario, pp. 158, 172).
Il 19 sett. 1831 l'E. fu ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] , s. 2, IX [1921]) e su S. Di Giacomo (L'azione muta nel teatro di Salvatore Di Giacomo, in Rivista d'Italia, XXVI [1923]), e di un' al consiglio di facoltà del 24 genn. 1968) su Monaldo Leopardi.
Non si può passare sotto silenzio, infine, un'intensa ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] Leo stampava a Napoli un poemetto, poi apprezzato dal Leopardi, intitolato Il Vesuvio.
Le sperimentazioni scientifiche del F. nap., a cura di B. Croce-G. Ceci-M. D'Ayala-S. Di Giacomo, Napoli 1899, ill. 34, 36-37, pp. 13-115; V. Spinazzola, Ricordi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] C. dalla presenza nella provincia da lui amministrata di Giacomo Piccinino in armi, postosi al servizio di Giovanni d R. Soc. romanadi st. patria, LII (1929), pp. 67-70, 135; M. Leopardi, Annali di Recanati, I, Varese 1945, pp. 333, 336-38, 340 s.; L ...
Leggi Tutto
FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] . Vecchi, G. Campalucci, il Verdoni e Giovanni Matteo Leopardi, prese parte alla rappresentazione de L'Adalinda tenutasi nella ), cappella Chigi di S. Maria del Popolo (1667), S. Giacomo degli Spagnoli (1670), S. Maria Maggiore (1672-1679), chiesa- ...
Leggi Tutto
SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] del dialetto. Evidenziò, inoltre, la lezione di Salvatore Di Giacomo espressa in tutto il suo valore.
Nel 1929 la con saggi di F. Brevini, P. Baioni, C. Grisancich et al.); Leopardi a Trieste con Virgilio Giotti, a cura di A. De Simone, Novara ...
Leggi Tutto
SCARABELLI, Luciano
Enrico Garavelli
– Nacque a Piacenza il 22 marzo 1806 da Pietro, originario dell’Oltrepò pavese, e da Anna Maria Teresa Morandi. Terzogenito, ebbe due sorelle maggiori, morte in [...] Piacenza 1839), per la quale gli ottenne un contributo da Giacomo Milan Massari e di cui sollecitò l’adozione in varie aiutandolo anche nella cura del terzo volume delle Opere di Leopardi in preparazione per i tipi di Le Monnier, Giordani ricorse ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] presso la scuola preparatoria per le arti ornamentali di S. Giacomo, dove ottenne il premio annuale nel 1916. Gli anni e la Ss. Trinità per le suore del Buon Salvatore in via Leopardi e quelle per la chiesa di S. Eusebio. Tra le opere tuttora ...
Leggi Tutto
cosmico
còsmico agg. [dal gr. κοσμικός, der. di κόσμος «cosmo, universo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che si riferisce o appartiene al cosmo, cioè all’Universo: leggi c., fenomeni c.; armonia c.; mondo c., il complesso dell’Universo. In astronomia,...
certo1
cèrto1 agg., agg. e pron. indef., s. m. [lat. certus]. – 1. agg. Riferito a persona: a. Sicuro, fermamente persuaso: sono c. di quanto affermo; era certissimo di giungere in tempo; far c., rendere c. qualcuno, assicurarlo, dargli certezza;...