MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Più che dai discendenti diretti di Claudio Monteverdi o di Giacomo Carissimi, le vicende della stilistica italiana del mezzo Seicento , in quel suo stile che sembra - come quello d'un Manzoni - così comune e a chiunque concesso, e che intanto svela ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] in Italia fra il 1629-1631 (è la peste descritta dal Manzoni nei Promessi Sposi) diffusero dovunque la morte, la miseria e il maestro Giuseppe Hyrtl e le scuole tedesche che si vantano dei nomi di Giacomo Henle, di F. T. Meckel e G. E. Meckel è detto ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] presto visibile nell'opera storica di Willibald Pirckheimer e di Giacomo Wimpheling in Germania, di Paolo Emilio in Francia.
Ma oscure e laboriose, per i vinti, che sarà accolta dal Manzoni, ispira pure la sua Histoire de la conquête de l'Angleterre ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] , nella logica dell'organico-disorganico, Leopardi vs Manzoni. E tuttavia l'ultima generazione novecentesca di critici e maestro di W. Pedullà, Il Novecento segreto di Giacomo Debenedetti, Milano 2004.
Temi diversamente elaborati di critica comparata ...
Leggi Tutto
RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] tradizione dei metri rimati. Da questa si liberò per gradi Giacomo Leopardi, il quale in un secondo inomento della sua produzione e anche per i poeti maggiori (e lo dissero Dante e il Manzoni, ma per ben altre ragioni), che è causa d'impaccio il verso ...
Leggi Tutto
TRECCHI
. Antica famiglia nobile lombarda, già nominata in documenti milanesi dei secoli XII e XIII. Nel 1385 Castellino Trecco è fra i nobili componenti il Consiglio generale della città. Nel 1412 Giovanni [...] Maria. Giovanni fu perdonato nel 1413, Giacomo si stabilì a Cremona. Il nipote Giacomo, e il figlio di lui Antonio, brevi soggiorni a Milano. Fu amico intimo del Foscolo e del Manzoni alle cui esortazioni dichiarò di dovere il suo ritorno alla fede.
...
Leggi Tutto
SALMIN, Antonio e Luigi
Giannetto Avanzi
Fratelli tipografi, editori e librai di Padova, vissuti nella seconda metà del sec. XIX e nei primi anni del XX. La loro rinomanza è dovuta particolarmente alle [...] , fusi nel 1850 per commissione degli editori milanesi Giacomo e Giovanni Gnocchi da L. Corbetta di Monza, ritenuto il più piccolo libro del mondo; i Promessi Sposi di A. Manzoni (1902) di mm. 40 × 50. I caratteri furono distrutti dagli stessi ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Antonio negli ambienti intellettuali della città. Egli conobbe così il conte Giacomo Mellerio, che avrebbe poi sempre sostenuto le sue iniziative caritative, e soprattutto Alessandro Manzoni, con il quale si sviluppò un sodalizio amicale intenso e ...
Leggi Tutto
Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] divenuto celebre il decasillabo (soprattutto quello di Alessandro Manzoni). Tra gli altri imparisillabi, Giovanni Pascoli ha Tasso. Giuseppe Parini e Ugo Foscolo hanno scritto delle odi. Giacomo Leopardi è noto in tutto il mondo per aver scritto delle ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] degli Aureli. Ipogeo sepolcrale scoperto nel 1919 presso l'angolo fra il viale Manzoni e la via di S. Croce in Gerusalemme, all'interno delle mura periodo è la basilica degli apostoli Filippo e Giacomo, iniziata da Pelagio (556-61) e compiuta ...
Leggi Tutto
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...