FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ) e lo studio L'estetica e la critica di Giacomo Leopardi. I punti fondamentali dell'interpretazione del Levi, che critica (è da aggiungere lo studio di altri autori, Dante, Manzoni, Carducci e della metrica) si colloca l'attività teorica e ...
Leggi Tutto
PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] e 1731 circa), S. Bartolomeo, S. Maria della Vita (subentrò a Giacomo Maria il 9 dicembre 1691 e restò in carica fino al 19 giugno 1712 ’Abramo (1738, libretto della poetessa milanese Francesca Manzoni) – incontrò il gusto dell’imperatore (che «non ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 'ampia scelta del repertorio (vi figuravano testi di S. Di Giacomo, F. Russo, L. Bovio, E. Murolo). Successivamente il al fratello nella compagnia di V. Scarpetta e si esibì al teatro Manzoni di Roma. il cui pubblico lo gradì; al teatro dei Fiorentini ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] D., la lettera al cavallerizzo maggiore, marchese Giacomo Aurelio Pallavicino, del 26 giugno 1587, Adelonda sonostati riediti, dopo il Cazzani, da L. Fassò in Dall'Alighieri al Manzoni, Firenze 1955, pp. 161-89. La Iudit è stata edita a cura ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] agente della circolazione della cultura italiana nella Francia della Restaurazione (con – ad esempio – le recensioni a Giacomo Leopardi e ad Alessandro Manzoni). E parve trascorrere l’esilio ritirato nel lavoro letterario, il cui maggior frutto fu la ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] adesione di fede alla Chiesa riformata di Giacomo VI di Scozia, pubblicata ad Edimburgo ultimi libri delle historie della sua patria, Bologna 1608, pp. 131 s.; B. Manzoni, Cesenae chronologia, Pisis 1643, p. 101; A. di P. Masini, Bologna perlustrata ...
Leggi Tutto
PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] alla Famiglia artistica di Milano, insieme ad alcuni fogli di tema manzoniano e ad altri di soggetto sacro (Fergonzi, in Gaetano Previati 1852 de Wagram, l’editore Giuseppe Bocca, Carlo Fornara e Giacomo Puccini fra gli altri. Fu la Società a gestire ...
Leggi Tutto
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] in una lettera all’amico Capponi, Morelli riferisce un incontro con Manzoni, la cui amicizia si trasformò in seguito in un’assidua Molteni a cui prendevano parte collezionisti come Gian Giacomo Poldi Pezzoli, Charles Lock Eastlake, storico dell ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] mezzi di diffonderla, licenziata dalla commissione presieduta da Alessandro Manzoni.
Avanzò argomenti assai acuti, che in parte precorsero satirico e demistificante delle Operette morali di Giacomo Leopardi. Settembrini, che aveva metabolizzato il ...
Leggi Tutto
VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] monumento funebre nella Certosa di Bologna, con sculture di Giacomo De Maria (1824). Apprezzata cantante e pianista (Ritorni, 97, Berlin 2002; A. Rizzuti, V.’s “Giovanna d’Arco” and Manzoni’s “March 1821” in the storm of 1821 Italy, in Music and ...
Leggi Tutto
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...