LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] anni più tardi, il 5 giugno 1890, andò in scena al teatro Manzoni di Milano l'opera Raggio di luna, tre atti su libretto di losco gestore di una fumeria d'oppio; palesemente influenzato da Giacomo Puccini, il L. offre forse il meglio nel dipingere il ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] canzoni: Matina, matì, su testo di S. Di Giacomo, pubblicata nel Corriere di Napoli, fu edita anche da balze del Trentino, di E. Corradi ed E. Novelli (Roma, teatro Manzoni, giugno 1915).
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, I, 1901-1920 ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] soprano, tenore e coro; una scena drammatica La morte di Ermengarda per soli, coro e orchestra, tratta dal testo di A. Manzoni; una scena descrittiva La sera per soli, coro e orchestra, tutte inedite.
Il D. ha, nella storia della musica sacra, una ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] con G. Coronaro.
Ancora studente compose il suo primo lavoro, musicando per coro e orchestra il IV atto dell'Adelchi di A. Manzoni. Il 2 luglio 1894 si diplomò in composizione e, dopo aver arricchito il suo bagaglio tecnico e culturale a Monaco di ...
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gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...