Uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924). Più volte deputato, fu segretario del Partito socialista unitario (1922). Convinto antifascista, fu ucciso in seguito alla denuncia che aveva fatto dei brogli commessi dai fascisti durante le elezioni del 1924. Il suo assassinio costituì il prodromo della soppressione del regime parlamentare.
Vita e attività
Di formazione giuridica, si dedicò ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Spriano, Torino 1969, p. 14).
Ada Prospero - figlia di Giacomo e Olimpia Bianchi, agiati commercianti di primizie, di un anno più 'opposizione al regime che, dopo aver superato la crisi Matteotti, con le leggi eccezionali del dicembre 1925 e del ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] i padroni del Parlamento. In giugno, dopo aver denunciato i brogli elettorali del governo, il deputato socialista GiacomoMatteotti venne assassinato: la reazione sdegnata a questo omicidio gettò il fascismo e Mussolini in uno stato di grave ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] 1920, riunito intorno a Salvemini, costituisce il primo nucleo organizzato dell’antifascismo italiano. Dopo l’assassinio di GiacomoMatteotti (10 giugno 1924), Carlo aderisce al Partito socialista unitario (PSU), mentre anche l’impegno politico di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] storia della Chiesa; in seguito v’insegnò storia del cristianesimo.
Nel giugno del 1924, l’uccisione del deputato socialista GiacomoMatteotti incrinò il suo rapporto con Gentile; alla fine di quell’anno egli era ormai lontano dal suo maestro. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] specialistica, su una linea di ostilità nei confronti del regime fascista: Buonaiuti esaltò, tra l’altro, il sacrificio di GiacomoMatteotti, il deputato socialista rapito e assassinato da sicari del regime il 10 giugno 1924.
Venuta meno la copertura ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] non ebbe esplicite opposizioni in seno alla direzione sindacale, era però osteggiata dal P.S.I. e dal dirigente riformista GiacomoMatteotti - ebbe un primo sbocco in alcuni incontri (luglio e ottobre 1923) tra Mussolini e delegazioni della C.G.d.L ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] alle sue collane, prima con un progetto di una storia del movimento operaio, poi come coordinatore del piano delle opere di GiacomoMatteotti, infine con un volume su Il fascismo e i fascismi destinato a una collana diretta da Rosario Romeo che non ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] fece seguito alla presentazione fatta da Mussolini dell'indirizzo generale della politica governativa. Dopo l'assassinio di GiacomoMatteotti, il F. fu uno dei più convinti sostenitori della secessione dell'Aventino, tanto da partecipare attivamente ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] le liste delle candidature che poi Mussolini avrebbe dovuto approvare. La prova elettorale - svoltasi nel clima poi denunciato da GiacomoMatteotti - gli riservò un notevole successo personale.
Durante il processo Donati-De Bono seguito al delitto ...
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pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin Laden desta più di una perplessità. Le immagini...
fotoracconto
(foto-racconto), s. m. Racconto per immagini, basato sulla sequenza di fotografie che illustrano un episodio. ◆ In «cattedra» Diego Surace, fotografo ed autore di libri, spiegherà i «segreti» dell’immagine: dal come evitare gli...