Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] giunto il 5 giugno a Corfù, con l'incarico, da parte del Mazzini, di prender concerti per una spedizione nelle Marche o nelle Romagne, " Giuseppe Miller da Forlì, Domenico Lupatelli da Perugia, Giacomo Rocca da Lugo, Giovanni Venerucci da Rimini, i ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] del sec. XII va attribuita la chiesetta di S. Giacomo Apostolo a una nave tutta voltata secondo il sistema lombardo. 'ala che, congiunta con questa scala, risvolta sulla Via Mazzini formando quasi corpo separato a minore altezza, compiuto da loggia ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] nord; lungo questa via o presso di essa si trovano la Piazza Mazzini, e la Piazza Metabo, con giardino pubblico dal quale si gode un La sua architettura sobria ed elegante viene attribuita a Giacomo della Porta (1575). Il palazzo Lancellotti, ora ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] Svizzera e si recò a Genova, sempre seguita dagli agenti del governo austriaco, finché fuggì a Marsiglia. Quando il Mazzini decise la spedizione in Savoia, Cristina versò per tale impresa un'ingente somma ricavata della vendita dei suoi gioielli. Il ...
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Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] rifugiarsi a Bruxelles, dove visse sotto il nome di Gian Giacomo Raimond e pubblicò (1828) la Conspiration pour l'égalité , invasione che fu ostacolata dal governo francese. Il Mazzini fondando la Giovine Italia dava un fiero colpo alla carboneria ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] Pietro Fontana, a Pellegrino Rossi di Pietro Tenerani, a Mazzini di Alessandro Biggi, a Garibaldi di Carlo Nicoli; ultimamente fu quelle del Suffragio, della Madonna delle Grazie, di S. Giacomo.
Non lungi dal duomo è la casa di Emanuele Repetti con ...
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Patriota e scrittore, appartenente al primo periodo del Risorgimento, del quale dev'essere considerato uno dei teorici. Nacque a Frosinone nel 1759 e soltanto nell'età matura poté rivelare il suo temperamento [...] e sulle idee di Francia, ma specialmente di Gian Giacomo Rousseau. Nel 1798 fu membro di una delle magistrature che Negli ultimi anni di sua vita entrò in relazione col Mazzini, che ne dettò una bella necrologia nell'Apostolato popolare ( ...
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Patriota, nato a Napoli il 15 ottobre 1827, morto ivi il 6 gennaio 1877. Non ancora ventunenne, accorse come volontario a combattere in Lombardia la prima guerra dell'indipendenza, e a Milano vide per [...] la prima volta il Mazzini, che seguì a Lugano dopo i disastri dell'agosto 1848. Nell'ottobre dello stesso anno si recò in Toscana, per unirsi con la compagnia che Giacomo Medici conduceva a Roma, dove combatté alla difesa del Vascello. Vi conobbe N. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] estranei a quella tradizione, gli parevano Giacomo Leopardi, Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo.
di farne l’antesignano del fascismo, Gentile non esitò a fare di Mazzini lo scudo contro il liberalismo democratico e l’«astrattismo» (E. Codignola, ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] modelli anche storici, la lineetta ‛foscoliana' di Mazzini, certe virgole ‛manzoniane'); mentre è ammissibile la libertà d'impiego dello pseudo-Turpino, proprio nel Libro di San Giacomo, uno dei testi ecclesiastici più adoperati dal Bédier. Perfino ...
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