Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di campagna, Lorenzo de' Medici teneva con sé a Poggio a Morpurgo, più un Ernesto Giacomo Parodi, diedero alla fine un storia quanto un vascello glorioso: phaselus ille se non s'amendano. Hanno veduto il corso del mondo, che tutte le cose passano, e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dic. 1591 trasmette una "suplica" delmedico francese Nicolò Barnaval richiedente, in questa in genere, sulle singole questioni, con Giacomo Foscarini, l'antagonista per eccellenza di sopracomiti veneziani, d'un vascello, francese di bandiera e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Giacomo (o Iacopo) Cozzarelli.
Ma queste occasioni concrete sono solo uno degli aspetti del essendo Leonardo né un medico né un membro del mondo accademico, per del f. 1006r del Codice Atlantico), e mise quindi a punto un progetto, noto come vascello ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] di macchine spettacolari, come «un vascello che si sommerge», «la barca altro, dedicò al principe Ferdinando de’ Medici i suoi Concerti a due, tre del teatro della Fortuna, ibid., pp. 360-365; R. Battistini, Disegni di Giacomo Torelli per le scene del ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] sommaria, fu fusa da Giacomo Laurenziani nel 1626 (già Soldini, ma l’incendio di un suo vascello carico di viveri e munizioni nel 1647 fu «per saldo di un conto di diversi medicamenti dati alla bona memoria del s.r. duca di Bracciano mio fratello ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] vascello. Prese parte tuttavia, sempre su navi mercantili, anche alle campagne militari del 1848-49 e del Natale del 1880 - ed alla quale presero parte pure Odoardo Beccari, il marchese Giacomo descrizione dei controlli medici e delle condizioni ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] sotto lo stendardo sabaudo, un vascello contro i Turchi. La morte da Maria de' Medici, reggente in Francia la buona intenzione e la volontà collaborativa del duca. Non a caso, poco dopo principessa Elisabeth Stuart, figlia di Giacomo I, e fra la ...
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