GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] due volte), Cristoforo de Pensis da Mandela (tre volte), Giacomo Pencio di Lecco (cinque volte), Bartolomeo Zanni (tre L. Perini, Editoria e società, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 291-295; ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] all'opposizione. In prima fila tra gli avversari di Luigi de' Medici e della sua politica, sarà il B. a presentare in assai precario, il B. doveva restar segregato nel castello di S. Giacomo fino al 20 genn. 1812 - quando egli e Castelnuovo e Aci ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] ripartì subito alla volta della Francia per accompagnare Bernardo de' Medici, vescovo di Forlì, legato alla corte dal 1544 al 1545 -72, pp. 185-194; H. Jedin, Der konziliare Nachlass Giacomo G.s, in Römische Quartalschrift, XXXVII (1929), pp. 440-448 ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Piccolomini dovette cercare ospitalità presso la famiglia di Giacomo Cocco, arcivescovo di Corfù, come testimoniano alcune fu richiesto dal cardinale Sirleto e da Francesco de’ Medici un intervento sulla questione della riforma del calendario, che ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] tipografo Giovanni dal Reno alla stipulazione di un contratto tra Giacomo fu Zenone da Mantova, intagliatore di caratteri, e 1976, pp. 145-155, 204-219; T. Pesenti, Editoria medica tra Quattro e Cinquecento: l'"Articella" e il "Fasciculus medicine", ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] di papa Alessandro VI di recarsi a Roma rispose il solo Giacomo Caetani, mentre il C. decise di resistere nella rocca di prestito di 4.000 ducati d'oro, in pegno del quale il Medici aveva consegnato al C. vari gioielli per un valore complessivo di 6 ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] vite dei serviti S. Filippo Benizi e beati Giacomo Filippo Bertoni, Gioacchino Piccolomini e Francesco Patrizi. Queste in proposito furono condotte per tutto quell'anno con Piero de' Medici, col quale il B. aveva avuto un primo diretto contatto a ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] edizione in volgare del monumentale Supplementum chronicarum di Giacomo Filippo Foresti da Bergamo (Venezia, F. Bindoni , un grosso in folio pomposamente dedicato a Cosimo de' Medici dal titolo Cronica… ne la quale ordinatamente contiensi l'essere ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] mantenere buoni rapporti nello stesso tempo con il re Roberto e con Giacomo d'Aragona, sia perché la sua posizione era mutata tra il 1322 da lunga data, da due camerieri, due notai e quattro medici. Un gruppo di chierici, di familiari e di "domicelli ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] altresì al C. giustificare la liberazione di Giacomo Castelvetro che, arrestato dall'Inquisizione, era stato febbre, né i salassi né le altre cure suggerite dai molti medici di fama interpellati riescono a "prevaler la malignità del male"; sicché ...
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anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...