DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] come Garcia e Nozzari, come Crivelli, Tacchinardi, Bonoldi e Giacomo David, il D. mutuava da entrambi i filoni la tra la Vestale di Spontini, l'Otello di Rossini, il Crociato di Meyerbeer, da una parte, e la Norma di Bellini, la Muta di Portici ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] al cui insuccesso contribuì un gravissimo crollo vocale del tenore Giacomo Radaelli. Fino ad allora il giovane compositore aveva dato da lui diretti per un repertorio di circa 70 opere (Meyerbeer, Gounod, Mozart, Thomas, Weber e Wagner, oltre ai ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Milano, dove fu affidata per tre anni al tenore Giacomo Guglielmi, figlio del compositore Pietro Carlo. Continuò poi a , GliUgonotti (Valentina) e Il profeta (Berta e Fidès) di G. Meyerbeer, I due Foscari e Il trovatore di Verdi, Don Carlos di M. ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] dei Turchini, sotto la guida di Nicola Sala e Giacomo Tritto. L’ipotesi di un apprendistato con Cimarosa, richiamata 25 agosto 1841. La carica vacante venne assegnata a Jakob Meyerbeer.
Dopo un breve soggiorno a Parigi per impegni accademici, nel ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] i due editori al fianco dei rispettivi patrocinati, Giacomo Puccini e Ruggero Leoncavallo, nella disputa per la Edoardo riteneva di pubblico dominio (di Rossini, Bellini, Donizetti e Meyerbeer in particolare): solo in pochi casi si risolsero a suo ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] Cherubino, Despina, Servilia) e Lo sbaglio fortunato di Giacomo Gotifredo Ferrari (prima assoluta), sia, in febbraio-marzo Reims di Rossini (prima; Corinna), Il crociato in Egitto di Meyerbeer (Armando), La rosa bianca e la rosa rossa (nella parte di ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] , Donizetti, Mercadante e Verdi figurano quelli di Meyerbeer, Weber, Auber, Mendelssohn.
Nel frattempo però Denza), pittori e scultori (P. Scoppetta, V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] di musica, divenne allievo di G. Furno, quindi del nonno materno Giacomo Tritto per il contrappunto e di N. Zingarelli per la composizione: Bellini, di cui diresse IPuritani a Londra, Mendelssohn, Meyerbeer e Verdi, fu il primo direttore italiano a ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] marcia trionfale), Mozart (ouverture del Flauto magico), Meyerbeer (2a Marche aux flambeaux), Vessella (Casamicciola, nazionale, diresse la ‘prima’ dell’Inno a Roma di Giacomo Puccini, da lui strumentato, con quattromila esecutori tra cantanti, ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] recensore la voce di Salvi parve affaticata), I ciarlatani di Giacomo Panizza, oltre all’Italiana in Algeri e a Roberto Devereux. opéra (a New York nel 1850 cantò Raoul negli Ugonotti di Meyerbeer) e del primo Verdi.
Fonti e bibl.: M. Maretzek, ...
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