Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] di decadenza economica (in parte dipendenti dalla minore importanza del Mediterraneo dopo la scoperta della via anch'essa in un periodo di nuovo splendore (basti ricordare il regno di Giacomo II, quelli di Pietro IV e di Giovanni I d'Aragona): qui - ...
Leggi Tutto
È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] i lavori diversi di piccola mole che occorrono d'urgenza alle navi, le quali di solito si tengono in bacino il minor tempo possibile, essendo sempre assai numerose quelle che attendono il loro turno d'immissione. I lavori di più grossa mole vengono ...
Leggi Tutto
LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 1779), il violinista Filippo Manfredi (dal 1758 al 1777), Giacomo Puccini e il figlio Antonio, che fu l'ultimo maestro cattolici e novatori: alla repubblica non piaceva che la minorata unità religiosa turbasse la concordia politica e la prosperità dei ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] è parte d'ogni numero, e questa parte prende nome dalle quantità di unità da cui il numero è formato; ogni parte è tanto minore, quanto più grande è il numero da cui prende nome, e viceversa; se un numero ne divide un altro, divide anche ogni suo ...
Leggi Tutto
Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] a Colonia nel 1219; l'Ordine Teutonico (1142-1525) e altri minori. E, specialmente, si ebbe l'opera delle confraternite: accanto all' di Roma, che restaurò l'ospedale già detto di S. Giacomo in Augusta, quella dei Bianchi a Napoli, che si ricollega, ...
Leggi Tutto
. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] Maria delle Grazie a Pistoia. Seguono, in echi minori del duomo fiorentino, le cupole ottagone della Madonna del al Quirinale del Bernini, Francesco da Volterra costruisce ovale San Giacomo degl'Incurabili, a cupola; Rainaldi la chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] 1995 (per maggiori dettagli, ISTAT 1997, cap. 4; Fondazione Giacomo Brodolini 1997) con una stima per quell'anno di circa 2,5 di attrarre e selezionare lavoratori provenienti da aree a minor reddito pro capite disposti ad accettare mansioni e paghe ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] dovevano essere riserbati alla linea uscita dal terzogenito di Luigi I, Giacomo I (1342-1361), che ereditò il titolo più modesto di conte al palazzo Farnese; e l'ex-regina vecchia coi conti minori di Caserta, di Girgenti e di Bari, s'era appartata ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] sorte, queste rappresentazioni ci hanno istruito su alcuni particolari, taciuti nella tradizione scritta, come p. es. sulla maggiore o minore lunghezza del chitone, o ci hanno meglio illuminato su altri, di cui essa pure ci dava nozione: tale la ...
Leggi Tutto
Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] della presenza di un profondo spirito religioso.
Patrono delle corporazioni dei cappellai fu S. Giacomo Apostolo: alcune corporazioni (p. es. Milano) festeggiavano S. Giacomo detto il Minore il 1° maggio, altre (p. es. Roma e Monza) festeggiavano S ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte le forze contrarie «all’ipermaggioritario»....