BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] tassa per i benefici riservati non conferiti in concistoro, cioè i minori, con più di ventiquattro fiorini di reddito annuo), ma la e priore di S. Firmo de Leonico presso Vicenza; Giacomo, figlio illegittimo del fratello Andrea, a sette anni riceveva ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovo di quella città luidirette (13.358-13.361) e dei suoi nipoti Girolamo, Giacomo, Vincenzo, Felice dirette anche a diversi; la raccolta dei suoi ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Chigi (quasi tutti quelli nominati da Alessandro VII), otto a Giacomo Rospigliosi (quelli di Clemente IX), sette a Francesco Barberini ( preghiera e di espiazione. La presenza di pellegrini fu minore che nel passato ma pur sempre rilevante. I rapporti ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ’intransigente arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni.
Quella con Giacomo Antonelli, prosegretario di Stato dal 6 dicembre 1848 e «ipotesi» (attuazione imposta dalle circostanze e, quindi, male minore) che, elogiata da Pio IX che pure dava ragione ad ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] come il gruppo del convento parigino di S. Giacomo, alle posizioni dei vescovi appellanti, i quali aspetti del pontificato di B. XIII ebbero indubbiamente un rilievo minore, ma non possono essere taciuti perché anche essi contribuiscono ad illuminare ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] avere egli, tra l'altro, sostenuto Enrico IV e negato che s. Giacomo fosse mai stato in Spagna; e che s'era manifestata con un Sotto il nuovo papa, grande rimase l'autorità del B., minore tuttavia l'influenza. Paolo V lo incluse tra i revisori del ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ebbe poi da lui la giustificazione dei suoi interventi nella dibattuta questione della povertà che divideva l'Ordine dei minori: Giacomo Fournier dimostrò infatti che un pontefice non era legato alle costituzioni dei suoi predecessori in materia di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il e la carica di comandante di Civita Castellana. A Orazio, fratello minore del papa (gli altri due erano morti nel 1585 e nel ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il nome del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giacomo Acerbo. Disillusi i liberali, che continuavano a tenendo una posizione rigida; doveva poi sottoscrivere la relazione di minoranza, redatta da I. Bonomi, il primo documento "che ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di accondiscendere a questa pretesa e si alleò nel 1278 con Giacomo di Maiorca, fratello ed avversario di Pietro, l'Aragonese ruppe i francesi: di essa forniscono una chiara espressione il minorita Salimbene da Parma e, alla fine del Regno di ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte le forze contrarie «all’ipermaggioritario»....