PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] ss. Benedetto, Bernardo e Romualdo (Ospitaletto, S. Giacomo Maggiore) è forse la pala che Paglia (1960, scuola del Guercino, a cura di E. Negro - M. Pirondini - N. Roio, Modena 2004, p. 48; M. Consadori, Il «Giardino della Pittura» …, in Brixia Sacra ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] avvicina a quello di soggetto analogo realizzato da Giacomo da Recanati a Montecassiano (parrocchiale dell'Assunta) civica di Pesaro, a cura di C. Giardini - E. Negro - P. Pirondini, Modena 1993, pp. 9, 37 s.; Il Museo Duca di Martina a Napoli, a cura ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , cod. 394 con riflessi dei Cicognara (Sciolla, 1966);Modena, Biblioteca Estense: Breviarium Romanum, Lat. 612, n. , V(1893), p. 33; G. Sommi Picenardi, Le torri dei Picenardi, Modena 1909, pp. 150 s.: P. Toesca, La pittura e la miniatura nella ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] con il pittore di origini emiliane Francesco del fu Giacomo Bazelieri, noto, a seconda della contrada di residenza Bartolomeo Montagna, Jacopo da Montagnana, Jacopo da Feltre, Nicoletto da Modena, in Bollettino del Museo civico di Padova, LI (1962), 1 ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e Tommaso da Modena, tanto da far supporre non del tutto infondata la notizia un gusto decorativo ancor tutto senese, e il S. Giacomo di Göttingen (Universitäts-Museum), di un plasticismo soffice e ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] ibid., p. 192; non risultano rapporti di parentela con Giacomo Della Porta, architetto di S. Pietro in quel periodo : pp. 375, 480; G. B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi,Modena 1784, p. 191; G. Gaye, Carteggio ined. d'artisti..., III,Firenze ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] come l'ancona con l'Assunzione della Vergine di Giacomo e Giulio Francia o la Natività di Gesù con due Panaro, 23 ott. 1874; A. Craspellani, Guida popolare di Modena e suoi dintorni, Modena 1887, p. 171; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Pedro de Foix Montoya, già nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli e ora nel convento adiacente alla chiesa di S degli scultori… di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 344 s., 350; R. Gigliarelli, Perugia antica e ...
Leggi Tutto
CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] di Fries); una tesi, chiaroscuro a due legni per Giacomo Gotti, il figlio d'un discepolo del Reni, pezzo recante 35; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 167 (anche per Teresa Maria), 498; Ch. Le Blanc: ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] tra i suoi ammiratori erano P. Scoppetta, F. Russo, S. Di Giacomo, M. Serao ed E. Scarfoglio.
In quest'ambiente crebbe e si , Le livre futuriste de la libération du mot au poème tactile, Modena 1984, p. 145; C. Salaris, Storia del futurismo, Roma ...
Leggi Tutto