AVANZO
Edoardo Arslan
Di un pittore di tal nome si hanno, a Vicenza, precise testimonianze: nel 1379 la chiesetta di S. Vincenzo viene dipinta con affreschi "per Avancium vicentinum"; la cappella di [...] di s. Lucia, non è affatto reperibile nella cappella di S. Giacomo.
Negli affreschi di S. Giorgio, eseguiti intorno al 1380-85, la painting, IV, The Hague1924, pp. 124 ss.; L. Coletti, Tomaso da Modena…, in Boll. d'arte, IV (1924-25), pp. 291 ss.; E. ...
Leggi Tutto
FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] c. 170r del cod. Campori App. 169 della Bibl. Estense di Modena, una Oratio ad legatum Bononiensem e, a c. 185rv del cod. di predica latina sulle prove dell'esistenza di Dio. Giacomo Filippo Landrofilo, che scrisse attorno al 1500 un De origine ...
Leggi Tutto
ABOS, Girolamo
*
Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] un tale successo, che venne riprodotta al Teatro ducale di Modena il 26 dic. 1753, il 10 apr. 1756 al I-II, p. 399, I-II, p. 425, I, p. 436, II; S. Di Giacomo, I quattro Conservatori di Musica a Napoli,I, Palermo 1924, pp. 131, 136, 159, 296, 302 ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] i quali vi furono il futuro vescovo di Imola Giacomo Passarella e il giureconsulto bolognese Ippolito Marsili.
Fu . 571; G. Tiraboschi, Storia delle letteratura italiana, VII, 2, Modena 1778, p. 141; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] come si apprende dalle lettere pubblicate da Rasi (pp. 27 s.). A Modena, il 2 febbr. 1652, fu "attaccato alla corda in piazza, e poi Constantinople). Molto apprezzate furono le scene di Giacomo Torelli, che prevedevano effetti sorprendenti (una ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] l'altro oratorio Gefte, rappresentato a Ferrara per l'Arciconfraternita della Morte nel 1679. Nella Biblioteca Estense di Modena si conservano inoltre le seguenti composizioni di carattere profano: una cantata a voce sola con basso continuo Amor sei ...
Leggi Tutto
CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] insieme con il C., e con gli altri figli Gian Giacomo e Pietro. Arruolato nell'esercito sardo il 21 ag. 1848 , in L'emigraz. polit. in Genova ed in Liguria dal 1848al 1857, III, Modena 1957, pp. 587, 592; B. Montale, La Confederaz. operaia genov. e il ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] da Genova, poi come inquisitore generale del dominio di Ferrara, Modena e Reggio.
Nei suoi frequenti viaggi a Roma, dove dette Zanchinum cum animadversionibus in Campegium" fatte da Giacomo da Simancas (Romae 1579).Successivamente questa seconda ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] fino alla morte di questo. Compi gli studi superiori a Modena, finché con l'incoraggiamento e la protezione del generale dell' S. Francesco) e all'abbellimento della cattedrale (S. Giacomo ebbe da lui un ricco portale in legno intagliato nel 1733 ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] che gli consentì di maturare alcune scelte quali la definitiva rinunzia al senatorato bolognese, assunto dal figlio Giacomo. Richiamato temporaneamente a Modena dalla vita sregolata della moglie, il D. tornò nell'orbita di Francesco III che lo nominò ...
Leggi Tutto