MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] , Milano 1864, e il gesuita Giuseppe Rossi, Modena 1867. Notevolmente accresciuto, il Nuovo Mandosio, apparve Maria Sandrone. Tra gli estimatori dell'opera si può annoverare anche Giacomo Leopardi (Note ai Canti, per l'edizione fiorentina del 1831, ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] Settecento in Emilia e Romagna, a cura di E. Casini Ropa - M. Calore - G. Guccini - C. Valenti, I, Modena 1986, p. 363 n. 102 (per Giacomo); O. Giardi, I comici dell'arte perduta. Le compagnie comiche italiane alla fine del secolo XVIII, Roma 1991 ...
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DEL POGGIO, Giacomo
Raffaella Comaschi
Nacque a Bologna da Antonio nell'anno 1450. Assai scarse le notizie inerenti alla sua vita: nulla è pervenuto in merito alla famiglia d'origine, da non confondersi [...] al sec. XVI, è conservata presso la Biblioteca Estense a Modena (cod. IX. D. 5). Come giustamente rileva il Sorbelli del Del Poggio. È invece da attribuirsi al frate minore Giacomo Poggi, secondo il Sorbelli, la Cronaca di Bologna che concerne ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] la tragedia. Di oltre venti titoli tramandati dagli eruditi ci sono rimaste soltanto quattro opere: Il conte di Modena (Modena 1575), Rosimonda (ibid. 1579), Telefonte (ibid. 1582)e Ino (ibid. 1584).Di queste quattro tragedie, ricordate dall'Allacci ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] ; insomma si può dire ch'egli era un pittore in vero senso".
Bibl.: G. F. Pagani, Le pitture e sculture di Modena..., Modena 1770, p. 54; G. A. Montebello, Notizie storiche,topografiche e religiose della Valsugana e di Primiero, Rovereto 1793, p. 301 ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] è preceduta da un estratto della Cronaca di fra' Giacomo da Voragine. La responsio è conservata manoscritta nella Biblioteca G. Tiraboschi, Biblioteca modenese..., I, Modena 1781, p. 343; Id., Mem. stor. modenesi, IV, Modena 1794, pp. 118, 126, 132 ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] , entrarono nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino.
Il C. partecipò Padova 1726, pp. 280 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Modena 1776, II, 2, pp. 20 ss.; J. F. Ossinger, Bibliotheca ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] all'interessamento del Comune di Reggio (Tiraboschi, V, p. 105 n. 969).
Morto il vescovo Giacomo, la posizione di rilievo che teneva allora in Modena la fazione guelfa fu determinante nell'elezione alla dignità episcopale del B., il quale, eletto il ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] morto - come Giovan Battista - nel 1688; e il nipote Giacomo, figlio del fratello Francesco. Di Angelo, l'Oretti (Notizie G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 82; G. Bosi, Manuale pittorico felsineo, ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] negoziare il passaggio, attraverso il Milanese, di truppe assoldate a Modena, per conto del duca di Savoia, dal marchese di sposato Bernardina, figlia del protomedico e archiatra ducale Giacomo Francesco Fiocchetto, conte di Bussolino. Da tale unione ...
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