ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] il 23 novembre a Roma, e il 13 dicembre a Modena ove si fermò per ordine del duca, probabilmente con qualche incarico vi rimase sino al 22 nov. 1487, sostituito dal consigliere ducale Giacomo Pusterla; tre giorni dopo passava a Pavia, in luogo di G ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] .
Nel giugno 1946 si laureò in lettere presso l'università di Bologna, con una tesi sull'attore e patriota Gustavo Modena. Militante dei Partito d'azione, ne divenne noto dirigente nelle Marche. Allo scioglimento del partito, aderì -con Lussu, R ...
Leggi Tutto
LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] le conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui la collegio Teresiano di Vienna, arruolandosi nel reggimento di ulani a Modena (1785). A Vienna strinse amicizia con il principe G. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] ed ottenne la cittadinanza. Amerigo ebbe due fratelli, Giacomo e Zono, e numerosi figli, tra i dei doc. della cancelleria ducale estense... nel R. Arch. stor. di Modena, Modena 1927, p. 99; L. Thorndike, History of magic and experimental Science, ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] lo schema iconografico, si riallacciava al perduto Martirio di s. Giacomo che il Guercino aveva dipinto vent'anni prima per la 57; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negliStati estensi, Modena 1855, pp. 181-184; A. Baldi, L'arte nel tempio ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] , Memorie biografiche degli architetti... nativi di Carrara, III, Modena 1873, p. 294) risulta scultore del papa, a . Il 7 marzo 1619 Bartolino si mise in società con Vincenzo di Giacomo Longhi da Viggiù, per la costruzione di una nuova "caleria" a S ...
Leggi Tutto
POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] Karol Wojtyła. Il 30 maggio 1965 il cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, fu invitato da Poma ancora accessibili. Per una documentazione riguardante l’opera svolta a Pavia, Modena e Bologna, 15 anni di episcopato bolognese e il 50° di ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] (Malvasia) alla cappella Errera nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma. Questa (eseguita fra il 1602 ottobre un agente del marchese Enzo Bentivoglio scriveva a quest'ultimo da Modena sulle pitture che il B. aveva in corso nella sua tenuta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] di Boboli, Firenze 1982, p. 52; C. Sisi, in Restauro di una terracotta del Quattrocento. Il Compianto di Giacomo Cozzarelli (catal., Firenze), Modena 1984, p. 10; D. Di Castro, The revival of the working of porphyry in the sixteenth-century Florence ...
Leggi Tutto
MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] nel 1882, il M. fu per un breve periodo assistente presso l'istituto di anatomia umana normale dell'Università di Modena, quindi assunse l'incarico di dissettore e poi di direttore dei laboratori scientifici dell'Istituto S. Lazzaro di Reggio nell ...
Leggi Tutto