MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] III, ins. 3; Arch. di Stato di Milano, Arch. Sforzesco. Potenze estere, Lunigiana, 1004, 1006, 1232-1233 passim; Arch. di Stato di Modena, Carteggio dei principi esteri, bb. 1206/1, 1507 b/20, passim; M. Sanuto, I diarii, III, Venezia 1880, col. 1374 ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Ignazio Giovanni
**
Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] il delegato pontificio Giacomo Giustiniani (1815), che lo scelse come segretario portandolo con sé a Roma. Laureatosi in pp. 192-195; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. 184-186; E. Solmi, Mazzini e Gioberti ...
Leggi Tutto
DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] 1980, p. 133; F. Arisi, S. Maria di Campagna a Piacenza, Piacenza 1984, pp. 154, 248, 254; L. Allegri, La Parma infesta, Modena 1986, ad Indicem; F. Arisi, G. Paolo Pannini, Roma 1986, pp. 12-16; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, II ...
Leggi Tutto
AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] sec. XIX il noto sacerdote apologista spagnolo Giacomo Balmes.
Le idee dell'A. sono contenute . 334, 372; G. Cavazzuti-F. Pasini, Carteggio fra G. Tiraboschi e Cl. Vannetti (1776-93), Modena 1912, pp. 76, 78, 81, 83, 103, 104, 106, 108, 113, 142; J. E ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] sposò Guidana (il testamento la chiama Giovanna) Molza e ne ebbe il primo figlio Giacomo il 19 luglio 1553. Da quella data risiedette stabilmente in Modena curatore anche dei beni del fratello Ludovico, spesso eletto tra i conservatori della Comunità ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] L. Rossi e in Cenerentola di G. Rossini, poi nel teatro S. Giacomo di Corfù nel Buondelmonte di G. Pacini, nel Don Pasquale di G. e Barcellona. Tornato in Italia, cantò a Verona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, appartenente a un ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] biblioteche Universitaria di Bologna, Estense di Modena e Riccardiana di Firenze. Il passo bolognesi del secolo XIV, Bologna 1900, passim; L. Signinolfi, Notizie su Giacomo Bianchetti cronista bolognese, in Atti e Mem. d. Deputaz. di storia Patria ...
Leggi Tutto
GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] con i fratelli Giacomo e Gianfrancesco, dal 1666 fu per sei anni ad Aosta a fianco del fratello Antonio, pittore, che ne dipinse 1733 - presso la parrocchia di S. Maria della Pomposa a Modena. La stesura della biografia del G. si poneva così al ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] CIII, 2 ag. 1617); ebbe un figlio a nome Giovan Giacomo, per il quale sono conservati a Roma documenti di proprietà immobiliari 16 s.; Id., Artisti modenesi,parmensi e della Lunigiana in Roma…, Modena 1882, pp. 69-72; E. Müntz, L'atelier monétaire de ...
Leggi Tutto
DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] tra l'altro, l'unico disegno (conservato nella Biblioteca Estense a Modena) rappresentante l'alzato, esterno ed interno, dell'annessa chiesa della Nunziata della cultura romana concepite dalla cerchia di Giacomo Della Porta. L'interno si spiega come ...
Leggi Tutto