ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere l ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] nel 1882, il M. fu per un breve periodo assistente presso l'istituto di anatomia umana normale dell'Università di Modena, quindi assunse l'incarico di dissettore e poi di direttore dei laboratori scientifici dell'Istituto S. Lazzaro di Reggio nell ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] e di primario chirurgo. Fu primario, prima nell'ospedale di S. Giacomo, poi nel Policlinico Umberto I. Nello stesso tempo, esplicò anche l' vinse il concorso per la cattedra di clinica chirurgica a Modena. Nel 1919 la facoltà medica di Roma lo chiamò ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] alla miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de piscibus , in G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1794; Lettera sul vitto umano a Felice Trofino vescovo di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] dagli anni della formazione (il medico Guglielmo di Giacomo, zio materno del M., interagì con gli studiosi G. Fumagalli, L'arte della legatura alla corte degli Estensi, a Ferrara e a Modena, dal sec. XV al XIX, Firenze 1913, pp. 58-61; L. Sighinolfi ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] si deduce da una sua tarda lettera a Giacomo Dani, "supplicum... libellorum magister" alla corte 357, 383, 452, 475, 506, 626; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, Modena 1885, pp. 174-178, 185 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi..., II, ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Sofia, suo collega a Padova e suo vicino di terre, Giacomo dell'Orologio, Bono dal Fiume ecc. Pare tuttavia che fosse "magister Iacobus medicus de Forlivio"; uno Iacobus a Turre di Modena morì nel 1475; uno Iachobus de Forlivio è citato dai ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] rimasti entrambi manoscritti. Il primo, dedicato a Giacomo Contarini, paragona le istituzioni della città lagunare con nel publico governo alle divine Mosaice constitutioni conformi, Modena, Biblioteca Estense, Fondo estense, Italiano 981; Discorso ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] prove con la recente modificazione del Gosio almetodo biochimico di ricerca dell'arsenico, in Bollettino dellaSocietà medico-chirurgica di Modena, XVI [1902], pp. 149-163), le reazioni coi telluriti e i seleniti da lui introdotte per la sterilità ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] ambitiosa, studiosa (Padova 1640) che il nipote Giacomo Caimo, dedicava a Girolamo Venier: nella "contesa" , pp. 128-132; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VIII, Modena 1793, pp. 315 s.; G. Valentinelli Bibliografia del Friuli, Venezia 1861, ...
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