BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] .
Nel giugno 1946 si laureò in lettere presso l'università di Bologna, con una tesi sull'attore e patriota Gustavo Modena. Militante dei Partito d'azione, ne divenne noto dirigente nelle Marche. Allo scioglimento del partito, aderì -con Lussu, R ...
Leggi Tutto
LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] le conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui la collegio Teresiano di Vienna, arruolandosi nel reggimento di ulani a Modena (1785). A Vienna strinse amicizia con il principe G. ...
Leggi Tutto
AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] ghibellina come gli Azario, da cui ebbe numerosi figli: Filippo, Giacomo, Giovanni, nati prima del 1350 - anno in cui l'A pp.52 s.). Nel 1354 partecipò alla spedizione viscontea-bolognese su Modena (ibid., p.62). Quando il nuovo signore di Bologna, ...
Leggi Tutto
Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] lo scacchiere ghibellino della Lombardia. Assieme a Cremona e Modena, infatti, la città aveva fino a quel momento costituito di lealtà alla casa sveva, come Guglielmo di Sanseverino e Giacomo di Morra, che aveva amministrato la Marca di Ancona. La ...
Leggi Tutto
LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] Giuseppe, partì per la spedizione contro il Regno di Napoli, ma giunto a Rimini il suo corpo fu richiamato a Modena con l'ordine di formare due battaglioni di granatieri per la costituenda guardia presidenziale italiana. Impiegato dal dicembre 1803 a ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] Morì a Livorno l'11 sett. 1768.
Furono suoi figli il conte Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole,Pescia 1784; Ascanio (1751-1824), giurista, padre di ...
Leggi Tutto
ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] sovrane d'Italia. Dopo il rifiuto opposto dalla stessa A. alle nozze con il duca di Modena (matrimonio favorito questa volta da Luigi XIV e da Giacomo II d'Inghilterra), nuove trattative erano intercorse nell'ultimo decennio del sec. XVII tra Cosimo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] fu condotto da Facino Cane, capitano dell'esercito visconteo, a Modena e quindi a Parma; ma nel luglio, grazie a un il 17 gennaio al padre e il 20 dello stesso mese al fratello Giacomo.
Il C. aveva sposato Alda, figlia di Francesco Gonzaga, morta ...
Leggi Tutto
Figlio (1294-1352) di Aldobrandino II e di Alda Rangoni, fu proclamato (1317) signore di Ferrara coi due fratelli Rinaldo e Niccolò I, poi anche signore di Modena (1336). Sposò Giacoma Pepoli (m. 1341) [...] e in seguito Lippa di Giacomo Ariosti. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Londra 1688 - m. 1766) di Giacomo II d'Inghilterra e di Maria di Modena, mediocre e debole, fu più la vittima che il protagonista del suo destino di "pretendente". La prima rivolta giacobita [...] scoppiò in suo nome, ma quando nel dicembre 1715 egli giunse in Scozia, il conte di Mar era già stato sconfitto e la sua causa era perduta. Da allora egli non fu più che un nome per la causa, cui il figlio ...
Leggi Tutto