CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] e del suo territorio. Per S. Sigismondo dipinse S. Cecilia e s. Caterina (1568), S. Girolamo e s. Antonio, S. Filippo e s. Giacomo;per S. Michele una Natività (1568); per il duomo un gruppo di sei tele (1569) e un affresco, nel coro, con l'Ingresso ...
Leggi Tutto
MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] che in quell’anno iniziava le stampe, codiretto dall’architetto Giacomo Roster, e che svolse un ruolo di propaganda professionale, tra , Firenze 1978, ad ind. (con fonti e bibl.); G. Orefice, L’opera di V. M., in Architettura in Toscana dal periodo ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] Denza), pittori e scultori (P. Scoppetta, V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 conservatorio "G. Verdi" di Milano con G. Orefice. Venne chiamato alla Scala da Toscanini come maestro sostituto ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] ciclo è palesemente ispirata all’antico reliquiario del 1337-38 dell’orefice senese Ugolino di Vieri, oggi nel Museo dell’Opera); piuttosto che le formule trecentesche – si registrano quello di Giacomo da Bologna (1491-94), che lavorò alle volte e ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] fu inviato a perfezionarsi a Parigi (1740) presso Thomas Germain, orefice del re al Louvre. Lì rimase fino al 1745, ottenendo già "a forza di raggiri" a lavorare nella bottega di Giacomo Spalla (ibid.), per cui realizzò i due bozzetti raffiguranti la ...
Leggi Tutto
SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] [...] nel piliero a man sinistra» del cappellone di S. Giacomo della Marca in S. Maria la Nova (D’Addosio, 1915 carrate» venduta a Geronimo d’Auria «per la cappella de monsignor Orefice» in S. Maria di Monteoliveto (Archivio storico del Banco di ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] e che un suo figlio (forse Gian Francesco) fu ucciso da Giovan Giacomo Savallo.
La morte del D. deve essere avvenuta a Brescia tra il e propria in forma di doppia croce, opera dell'orefice bresciano Giovanni Maria Mondella. Il piedestallo (cm 28× ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] Fiorentino, Girolamo dei Libri (Madonna col Bimbo,s. Anna,s. Giacomo e s. Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per con aquile in rilievo dorate, che furono eseguiti da altri orefici, fra i quali Gaspare da Castiglione, figlio dell'architetto ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
**
Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] dicembre del 1545, quando venne sostituito da Gian Giacomo Bonzagna, ufficialmente insediato da Paolo III con motu s. (con ulter. bibl.); Encicl. Ital.,VI,p. 748. Per Bernardo, cfr. A. Corbara, Bernardo orefice…, in La Pié,XXXIII(1964), pp. 202-205. ...
Leggi Tutto
SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] famiglia nella località friulana di Sesto al Reghena.
Giacomo fu padre di Bernardo, Marco e Lorenzo, come 1454 e il 1487, terminus ante quem per la sua scomparsa. Fu orefice anche il figlio di Luca, Bernardo (Il “Capitolar dalle Broche”..., 1984, ...
Leggi Tutto