PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] stampa romana di Sweynheym e Pannartz del 1473).
Da Viterbo mantenne rapporti epistolari con Battista Castellensi, il cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini e altri, e scrisse poesie come l’Apostropha ad urbem Viterbum. Il 14 maggio 1468 fu tra i ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Qui nell'agosto 1576 partecipò come uomo di fiducia di Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, alla liberazione di tal Giulio per l'attacco, sostenuto dal suo sergente maggiore Piccolomini. Galvanizzati da tale fermezza, trecento italiani del ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] partic. pp. 63 s.); G. Ferraù, Barnaba Senese, Epistolario, Palermo 1979, p. 66 n. 30; P. Cherubini, Giacomo Ammannati Piccolomini: libri, biblioteca e umanisti, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del 2° Seminario… 1982 ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] dichiarò decaduti entrambi i contendenti e nominò Giacomo Feo, vescovo di Savona, economo provvisorio 1421-1450, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1942, ad ind.; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1441-79), a cura di P. Cherubini, Roma 1977, I, pp. ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] il F. pubblicò a Siena una Vita di mons. Alessandro Piccolomini, arcivescovo di Patrasso..., e nel 1760 la prima edizione de Ilduomo di Siena descritto per comodo de' forestieri da Giacomo Pianigiani custode anziano del medesimo, di cui il Lami "ci ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] il 26 sett. 1466 fu sostituito nella carica da Giacomo Vannucci vescovo di Perugia. Il 10 giugno 1466 336, 368, 1018, 1024; A. A. Strnad, F. Todeschini-Piccolomini. Politik und Mäzenatentum im Quattrocento, in Römische histor. Mitteilungen, VIII-IX ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] urbano di piazza del Campo, tra i palazzi Sansedoni e Piccolomini. Il palazzo, sia nell'ampia facciata sulla piazza sia attività ordinaria e periziale (Arch. di Stato di Roma, Ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, b. 96, ff. 4, 19); nel 1744 fu al ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] s. Giovannino, circondata dai ss. Caterina d'Alessandria, Giacomo, Cristoforo e Caterina da Siena, ripetendo nell'impianto le pagamenti di armi dipinte per Alvero de Sandi a palazzo Piccolomini e per le porte cittadine di Camollia e Nuova (1557 ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] ottenere la porpora a Bartolomeo Visconti e ad Enea Silvio Piccolomini e magari anche a G. A. della Torre. Come . Natale, Milano 1962, pp. 103, 113; D. Giampietro, La morte di Giacomo Piccinino, in Arch. stor. per le prov. napoletane, VII(1882), 2, pp ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] redatto il 5 apr. 1467, del vescovo di Ventimiglia, Giacomo Feo, commissario pontificio in Romagna, il quale lasciava al antica e moderna Lunigiana, I, Massa 1829, pp. 60-65; E. Piccolomini, Documenti inediti intorno a Pio II e Pio III, Siena 1871, pp ...
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