Filosofo (Padova 1533 - ivi 1589), uno dei massimi rappresentanti della scuola aristotelica padovana del sec. 16º, per più punti vicino all'interpretazione alessandrista; combatté la "separazione" dell'intelletto [...] 'unico processo del conoscere; attorno alle posizioni di Z. si sollevarono larghe polemiche, alle quali intervennero, contro Z., F. Piccolomini e B. Petrella; al primo rispose Z., al secondo replicò, in difesa di Z., A. Persio suo discepolo. Opere ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] morte del papa, nel 1464. Pio II (al secolo Enea Silvio Piccolomini) fu un eminente umanista e mecenate di umanisti, ed egli stesso era ‒ tra cui, nel 1590, Christopher Rothmann e il re Giacomo VI di Scozia (che era in Danimarca per sposare Anna, ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del composto, si attirò le critiche severe di Francesco Piccolomini (1520-1604), il quale attaccò la definizione che Achillini
‒ 1972: Poppi, Antonino, La dottrina della scienza in Giacomo Zabarella, Padova, Antenore, 1972.
‒ 1983: Poppi, Antonino ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Balduino a Bernardino Tomitano, Jacopo Zabarella e Francesco Piccolomini) sono connesse le analoghe analisi intorno ai concetti Poppi 1972: Poppi, Antonino, La dottrina della scienza in Giacomo Zabarella, Padova, Antenore, 1972.
Randall 1940: Randall, ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Radesca e Matteo De Lellis. Lesse poi, per proprio conto, E. Tesauro, F. Piccolomini e, per i casi di coscienza, la summa di A. Diana e l'opera Francesco Billio, Filippo Anastasio, Giuseppe Lucina, Giacomo Grazini, Domenico Greco, Antonio Monforte, ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] nell'istituzione dell'Accademia bresciana di Rezzato, promossa da Giacomo Chizzola e da un gruppo di colti aristocratici.
Ritornato di Aristotele (F. Robortello, V. M., L. Castelvetro, A. Piccolomini), in Il Contesto, III (1977), pp. 33-75; C. Vasoli ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] la terza (ibid. 1633), dovuta ai piombi di Giacomo Sarzina, si concentra particolarmente nella disamina dei tre libri Simplicio, Averroè, Avicenna, Giovanni Grammatico, Francesco Piccolomini, Zabarella, Achillini, Balduino, Egidio Romano, Tommaso ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] padovana "nulli secundam", come lo stesso B. amava dire. E a questa tradizione, recentemente illustrata da Giacomo Zabarella, da Francesco Piccolomini e dallo stesso Liceti, il B., che è personaggio ancora assai poco studiato, non pare si dimostrasse ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] di scienze, lettere ed arti, serie 6, 1886, vol. 4, pp. 463-502; Id., La polemica tra Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella nella Università di Padova, ibid., pp. 1217-1252; A. Crescini, Le origini del metodo analitico: il Cinquecento, Udine ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] presso il Sacro Monte di Pietà). Ebbe un figlio maschio, Giacomo junior (che il 6 gennaio 1583 fu ammesso al Sacro collegio naturalium e come avrebbero poi fatto Jacopo Zabarella e Francesco Piccolomini.
L’opera prende avvio, nel Prooemium, dai tre ...
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