CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] un epitaffio in onore del padre testimonia che anche il primogenito Giacomo si era dedicato alla mercatura (cfr. Cessi, p. 25 più importanti della città, ma anche per essere portavoce della Signoria nei momenti e nelle occasioni più delicate: a lui fu ...
Leggi Tutto
La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] narrazioni efficaci e gustose di intrighi di corti, di signori laici ed ecclesiastici, fino al pettegolezzo intorno a in alcune zone d’Italia costituiva una variabile significativa: ➔ Giacomo Leopardi scrive nel 1825 alla sorella Paolina da Milano: « ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] novembre 1479 ad opera del famoso architetto Giacomo da Pietrasanta, con una spesa non 18r; 603, cc. 25r-45r; 652, cc. 172r-175r; Archivio di Stato di Firenze, Repubblica. Signori. Missive, I Cancelleria, vol. 43, cc. 4, 5r, 89v, 156v, 179; vol. 44 ...
Leggi Tutto
TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] ivi, pp. 113 s., 123, 194, 222), Giulio (ivi, p. 194), Giacomo (Soli, II, 1974, p. 162) e Gian Antonio (Soli, III, 1974 nei repertori di spesa della Camera di Giberto II Pio, signore di Sassuolo, da lui eseguite per alcune stanze della Rocca ...
Leggi Tutto
Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] Vasari (Le vite) lo dice "famigliarissimo dei Signori da Carrara" e gli attribuisce nella sala grande 229-304.
F. Flores d'Arcais, La decorazione della Cappella di San Giacomo. La decorazione della Cappella di San Giorgio, in Le pitture del Santo di ...
Leggi Tutto
MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] il quale il M. fu «favorito da uno de’ Signori soprastanti la nuova fabbrica del Palazzo Ducale di casa Cicogna suo (Pordenone), raffigurante la Madonna col Bambino, i ss. Marco e Giacomo, nonché la Madonna del Rosario (Treviso, S. Nicolò), in cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] (Congresso medico-romano tenuto in casa del sig. d.r Girolamo Brasavoli a dì 4 agosto 1687 da i signori d.r Giacomo Sinibaldi, d.r Bartolomeo Santinelli, d. Gio. Maria Lancisi, 1687). Ancora nel 1718 Gaetano Pescaglia, studente e terzo custode ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] recital dedicati alla Divina Commedia e alle poesie di Giacomo Leopardi e quelli condotti in coppia con figure femminili Pagnani, Olga Villi e Gabriele Ferzetti. Con lo spettacolo Signori, buonasera, una satira sulle commedie brillanti allora in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] sulla destra del Po con l'acquisto di diritti dai signori di Visterno e Cavagnolo: G. protestò per la violazione e affidò la missione di accompagnare in Italia il vescovo di Torino Giacomo di Carisio nominato vicario imperiale. Di data incerta, ma ...
Leggi Tutto
MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] dello stesso duca; uno dei sicari fu Gian Giacomo Medici detto il Medeghino, che sarebbe divenuto -44, 47r, 62v-63; Lettere di diversi illustrissimi signori et republiche scritte all’Ill.mo signore Vitello Vitelli, Firenze, L. Torrentino, 1551, pp. ...
Leggi Tutto
coppa dalle grandi orecchie
oppa dalle grandi orecchie (Coppa dalle Grandi Orecchie) loc. s.le f. Il trofeo assegnato alla squadra di calcio che vince il torneo denominato UEFA Champions League (precedentemente: Coppa dei campioni) e, per...
certo1
cèrto1 agg., agg. e pron. indef., s. m. [lat. certus]. – 1. agg. Riferito a persona: a. Sicuro, fermamente persuaso: sono c. di quanto affermo; era certissimo di giungere in tempo; far c., rendere c. qualcuno, assicurarlo, dargli certezza;...