BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] ed ariette in musica da recitarsi nel Teatro dei Signori Capranica e La schiava astuta (Teatro Alibert o delle , Nobile Teatro, carnevale 1783; Corfù, Nobile Teatro di S. Giacomo, autunno 1793; Lubiana, Teatro Cesareo, stagione 1794-95; Madrid ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] con la Chiesa di Roma. Nello stesso tempo ottenne la liberazione di Giacomo d'Aragona; e con lui partì, poco dopo la conciliazione di alla volontà di Simone di Montfort di farsi riconoscere formalmente signore unico della regione.
L'8 genn. 1215 il C ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] ambrosiana pretesero che i nobili piacentini restituissero a Giacomo e Francesco Piccinino i castelli a loro sottratti completa sanzione di questa fedeltà, il 20 maggio 1452 il signore di Milano confermò al L. tutti i diritti e privilegi della ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] figlio del quale, di nome Carroz, messosi con una galea al servizio di Giacomo I d'Aragona, si era distinto nella conquista di Maiorca (1229), ottenendo in premio la signoria di Felanitx e la nomina a governatore generale del regno di Maiorca (1233 ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] Arrigoni all'inquisitore di Modena in data 17 giugno 1609"Per ordine di questi miei Illustrissimi Signori fo sapere a V. R. che facci osservare Giacomo Castelvetro figliuolo di Lelio carcerato nel S. Off. di Mantova come si porti nelle cose della ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] Cereseto (Alessandria) attivi al suo fianco insieme con il cappellano Giacomo di Cereseto.
L'attività episcopale del C. si svolge fra angustie per le frequenti e pesanti taglie imposte dai Visconti signori della città - vedono smembrati e alienati i ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] 44); alcuni anni dopo, il fratello minore di Romeo, Giacomo, sposò Margherita Gozzadini, appartenente a una delle famiglie di forza delle armi a Bologna, grazie all’appoggio militare dei signori di Carpi e di Correggio, fallì nell’aprile del 1451 ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] del fregio di questa chiesa, che oggi non esiste più; lavorò nello scomparso oratorio a pian terreno dei "signori delle missioni", dove decorò prospetticamente il soffitto affrescato da G. B. Cozza e realizzò la quadratura, "opera studiatissima ...
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CECCALDI, Marco Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile corso, nacque nel 1521.
La sua famiglia (un cui componente, Gasparino, coetaneo e parente del C., fu sergente generale dei Veneziani al tempo [...] dell'isola dopo aver rovesciato il potere dei grandi signori feudali. Il governo di Genova, riconoscendo l'importanza settembre 1554ebbe luogo la violentissima battaglia di Tenda: in essa Giacomo trovò la morte e il C., insieme con il nobile corso ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] fine toccata al padre e ai fratelli Francesco (III) e Giacomo, strangolati in carcere nel gennaio del 1406, il C. dovette governo veneto cercò infatti di ottenere la sua consegna da Rodolfo III signore di Camerino, presso il quale il C. si era in un ...
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coppa dalle grandi orecchie
oppa dalle grandi orecchie (Coppa dalle Grandi Orecchie) loc. s.le f. Il trofeo assegnato alla squadra di calcio che vince il torneo denominato UEFA Champions League (precedentemente: Coppa dei campioni) e, per...
certo1
cèrto1 agg., agg. e pron. indef., s. m. [lat. certus]. – 1. agg. Riferito a persona: a. Sicuro, fermamente persuaso: sono c. di quanto affermo; era certissimo di giungere in tempo; far c., rendere c. qualcuno, assicurarlo, dargli certezza;...