GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] in cammeo i due volti di prospetto di Gesù e della Madonna.
Si ricordano anche il ritratto in corniola di GiacomoStuart, firmato "Ghinghi F" (Raspie - Tassie, n. 14.027), commissionatogli da Roma, ancora altri ritratti di Cosimo III per anelli (uno ...
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SAVELLI, Giulio.
Giampiero Brunelli
– Nacque intorno al 1574, a Roma o nei feudi paterni, da Elena di Cristoforo Savelli e da Bernardino, maresciallo di santa romana Chiesa e ultimo duca di Castel Gandolfo [...] , che lasciò interdetta la Segreteria pontificia, prevedeva addirittura che la vertenza fosse affidata al re d’Inghilterra e Scozia GiacomoStuart. Il 17 novembre 1614, poi, Savelli stese una vera e propria bozza di trattato secondo il quale il duca ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] lavori importanti: nel 1760 la "rosa d'oro"; nel 1766 lo scettro e la corona che furono poste nella cassa di GiacomoStuart (il vecchio pretendente); nel 1768 due grandi reliquiari d'oro massiccio (perduti) su disegno del Piranesi; nel 1774 e 1776 le ...
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MARMOCCHINI CORTESI, Giovanna
Sonia Bozzi
– Più conosciuta come Giovanna Fratellini, dal cognome del marito, nacque a Firenze il 27 ott. 1666 (Moucke) da Giovanni e da Petronilla Ceccatelli. Ancora [...] per le dame di corte.
Per ordine della stessa Violante Beatrice, inoltre, la M. si recò a Bologna per ritrarre GiacomoStuart, figlio di Giacomo II re d’Inghilterra, sua moglie, Maria Clementina Sobieski, e i suoi figli, dei quali eseguì i ritratti a ...
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RIZZINI, Gaspare
Laura Turchi
RIZZINI, Gaspare. – Nacque a Gardone (oggi Gardone Riviera, sulla sponda occidentale del lago di Garda) nella prima metà del XVII secolo; il nome dei genitori non è noto. [...] , 351 s., 369 s., 405-413, 474-477, 490, 502-505, 507 s., 550-552, 573; U. Dallari, Il matrimonio di GiacomoStuart duca di York (poi Giacomo II re d’Inghilterra) con Maria d’Este. 1673, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] romano del 1725, qualificatore e consultore del S. Uffizio (1716-29) e confessore di Maria Clementina Sobieski, moglie di GiacomoStuart il "Vecchio pretendente", che allora dimorava a Roma, in piazza Ss. Apostoli (Mazzucco).
Benedetto XIII lo nominò ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] B., verso il primo decennio del sec. XVIII, avrebbe eseguito numerosi dipinti per il pretendente al trono d'Inghilterra GiacomoStuart, commissionatigli da quest'ultimo durante il suo passaggio per Genova: ma nessuna di tali opere ci è pervenuta. Nel ...
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Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] dovette affrontare l'ostilità del parlamento, malcontento dell'influenza di George Villiers I duca di Buckingham e preoccupato per la crescente influenza degli Arminiani nel paese. Così nel giugno di quell'anno ...
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Figlio (Londra 1633 - Saint-Germain-en-Laye 1701) di Carlo I e di Enrichetta Maria di Francia. Durante la guerra civile fu preso prigioniero a Fairfax (1646), ma riuscì a fuggire in Olanda e da qui in [...] in Inghilterra e G. cercava rifugio in Francia. Dopo una sfortunata campagna in Irlanda (1690), con G. la casa Stuart lasciava il trono inglese. Nel corso del Settecento i suoi discendenti tentarono, senza successo, di riconquistare il trono. ...
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Figlio (n. 1473 - m. presso Flodden 1513) di Giacomo III, cui fu ostile, gli successe nel 1488. Negoziò la pace con l'Inghilterra e sposò la figlia di Enrico VII, Margherita, acquistando così agli Stuart [...] il diritto di successione alla dinastia Tudor. Combatté i nobili ribelli e riuscì in parte a unificare il paese. Dichiarata guerra al nuovo re inglese Enrico VIII, fu attaccato, sconfitto e ucciso nella ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...